Usa il pitbull come ’arma’ E ferisce due carabinieri

Umbertide, ubriaco molesta i clienti di un bar e aizza il cane contro i militari. Paura e tensione nel locale, poi scatta l’arresto. In manette un uomo di 48 anni.

Usa il pitbull come ’arma’  E ferisce due carabinieri

Usa il pitbull come ’arma’ E ferisce due carabinieri

Ancora lavoro per i carabinieri. Dopo l’arresto di due giovani spacciatori qualche giorno fa, i militari del Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno arrestato nella flagranza di reato un 48enne di origini campane, ma residente ad Umbertide, per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Il tutto dovuto ad un gomito un po’ troppo alzato e ad un cane feroce aizzato contro i militari, due dei quali sono rimasti lievemente feriti. Peraltro si tratta di un personaggio già conosciuto ai Carabinieri per episodi analoghi, avvenuti sempre nel medesimo locale della zona nuova di Umbertide.

"Durante la notte del 21 maggio alla Centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri – racconta una nota dei militari – è arrivata una richiesta di intervento da Umbertide che ci segnalava una persona in stato di alterazione alcolica, con al guinzaglio un pittbull, che stava disturbando la titolare e gli avventori di un bar". Una volta arrivati, gli uomini dell’Arma hanno trovato nel locale l’uomo " in forte stato di agitazione, dovuta verosimilmente anche ad un evidente abuso di alcool, il quale ha inveito contro le persone presenti e contro i militari appena intervenuti". Una situazione complicata che visto il campano "sempre più alterato e praticamente fuori di sé"; il 48 enne dopo essere stato invitato dai militari a desistere dal suo atteggiamento e a rincasare "ha rivolto ai carabinieri frasi offensive davanti a numerosi passanti e avventori".

Ma non basta: quando i Carabinieri hanno cercato di avvicinarsi per calmarlo, l’uomo ha opposto resistenza, aizzando loro contro un grosso cane di razza pittbull che teneva al guinzaglio. "Dopo qualche momento concitato durante il quale l’animale, molto aggressivo, ha cercato di azzannare più volte i militari - conclude la nota dell’Arma – l’uomo è stato bloccato e arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Due Carabinieri nella colluttazione hanno riportato lievi lesioni guaribili in tre giorni". Processato per direttissima, il campano è stato condannato a sei mesi e dieci giorni di reclusione, pena sospesa. Pa.Ip.