Al via il nuovo modello organizzativo per l’Unità spinale unipolare dell’Azienda ospedaliera di Perugia, la struttura deputata ad accogliere e trattare pazienti con diagnosi di lesione midollare traumatica e non. È stato infatti siglato un accordo con la Federazione di associazioni italiane per le persone con lesione al midollo spinale. Il progetto prevede "importanti innovazioni organizzative" e ha come finalità il potenziamento della struttura, l’incremento di organico, la formazione e la ricerca. Al nucleo centrale degli attuali quattro medici in organico, si aggiungeranno un urologo e un neurologo he faranno parte dell’équipe multidisciplinare dell’Unità spinale per la presa in carico dei pazienti ricoverati e ambulatoriali. L’obiettivo è di sviluppare e applicare competenze professionali per dare risposte omogenee alla complessità della domanda di salute dei pazienti. Un’altra novità riguarda l’accesso fisso dello specialista pneumologo, l’implementazione di ambulatori specialistici e l’integrazione dell’Unità Spinale nella rete formativa con l’inserimento di medici specializzandi in Neurologia e urologia che potranno così acquisire competenze teoriche e pratiche sul paziente con lesione midollare.
CronacaUnità spinale, si cambia Struttura potenziata