
L’iniziativa dell’assessore regionale Enrico Melasecche su assetto ferrovia Ancona-Roma, riporta di attualità la proposta di "variante", che interessa da vicino anche il territorio eugubino, assisano e perugino e l’aeroporto regionale S.Francesco, per la quale si battono da anni "Italia Nostra" Perugia ed il Comitato "Ultimo Treno" con i rispettivi presidenti Luigi Fressoia (foto) ed i Alessio Trecchiodi. "Questa importante ferrovia – si legge in un comunicato – che entra in Umbria a Fossato di Vico provenendo da Fabriano, dovrà scendere come sempre su Foligno, Spoleto e Terni però servendo anche i territori dell’eugubino, del perugino e dell’assisano tramite una modesta Variante di tracciato dalla stessa Fossato all’Aeroporto regionale S. Francesco di Assisi. Questa Variante infatti porrebbe l’aeroporto umbro in contatto diretto con Roma con ciò candidandolo a supporto del sistema aeroportuale della capitale: occasione d’oro per moltiplicare i propri flussi". La proposta formulata da anni, ha incontrato favore e consenso da parte di molte istituzioni, a parte la Regione dell’Umbria. "La Variante – prosegue il documento – crea anche una trasversale Ancona-Perugia-Firenze-Genova, ora inesistente; consente di mantenere in vita l’attuale linea storica lungo la Valtopina magari utilizzabile come metropolitana regionale".
Le due associazioni "colgono nelle parole dell’assessore una novità importante finora sempre negata: disponibilità alla valutazione tecnica e politica della proposta di Variante, con richiesta di esame accurato da parte di Rete Ferroviaria Italiana". Auspicano che "sia confronto leale e aperto" rendendosi disponibili a collaborare mettendo a disposizione gli elaborati predisposti "col supporto di esperti e studi professionali del settore".