
La “Pax Perusina” con l’ingresso by night di Braccio Fortebracci in piazza IV Novembre. E poi una nuova sfida tra i rioni, la Contrada degli antichi mestieri in via Bonazzi, le visite e le passeggiate nel cuore della storia. Avviata sotto l’incognita del maltempo che ieri pomeriggio ha spostato musica, esibizioni e danze medievali al chiuso, nella Sala dei Notari, “Perugina 1416“ promette per oggi una giornata ricchissima di appuntamenti e spettacoli dell’epoca.
L’atmosfera della rievocazione inizia a scaldarsi alle 17.30 con la nuova sfida tra gli atleti dei cinque Rioni che si danno battaglia in piazza Matteotti con la “Mossa alla Torre“, per la conquista del Palio: una competizione originale, caratterizzata da una “macchina” – la torre – decorata con i simboli rionali da spostare fino a determinare la vittoria di una delle due squadre in gara. E alle 21.30 il momento di questa giornata: la “Pax Perusina”, appunto, che rievoca il rientro del condottiero in città dopo il lungo esilio e la vittoria nella battaglia di Sant’Egidio del 12 luglio 1416. Nella piazza, alla luce delle e al suono cadenzato dei tamburi, Braccio (interpretato da Alexio Bachiorri), seguito dai suoi armati della “Compagnia del Grifoncello” e Militia Bartholomei, entrerà in pace accolto dai Consoli dei cinque Rioni ai piedi della scalinata di Palazzo dei Priori. E a seguire ci sarà il grande spettacolo in notturna della Compagnia Piccolo Nuovo Teatro, tra attori su trampoli e mangiafuoco.
E ancora, alle 10.30 in via Bonazzi si inaugura la Contrada dei Mestieri – Distretto Artigiano con banchi di antichi mestieri e dimostrazioni dal vivo: la battitura della moneta del tempo, il Grosso perugino, la lavorazione della carta, della pergamena e del pellame, fabbricazione di armi e della cotta di maglia degli armati, il sarto, liutaio ed altri Da abbinare a una visita alla Rocca Paolina dove fino a domani sono da vedere le tante mostre e il mercato librario al Cerp.