REDAZIONE UMBRIA

Un ospedale con il cuore. Malattie cardiovascolari:. Branca nell’(H)Open Week

Gubbio, adesione alle giornate di prevenzione e informazione: il 30 settembre e il 1° ottobre visite, elettrocardiogrammi ed ecocardiografie nell’ambulatorio.

Un ospedale con il cuore. Malattie cardiovascolari:. Branca nell’(H)Open Week

L’ospedale di Branca, nonostante il declassamento subìto con il Nuovo Piano Sanitario Regionale e le difficoltà di personale, carente in alcuni reparti e anche in Pronto Soccorso – in taluni mancano anche i primari –, continua a promuovere e ad accogliere importanti iniziative per i pazienti.

In particolare per quanto riguarda la cardiologia, perché da marzo è attivo il monitoraggio da remoto dei pazienti portatori di dispositivi impiantabili, utilizzato dal servizio di Aritmologia. Ieri, però, è stato annunciato che il presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, insieme a quello di Città di Castello, è tra i 140 nosocomi italiani con il Bollino Rosa, ospedali che hanno ricevuto da Fondazione Onda un riconoscimento per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, realizzando percorsi ottimizzati per il genere femminile, che hanno aderito all’(H)Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari, promosso da Fondazione Onda in occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre.

Il tutto inserito in un contesto che ha come obiettivo quello di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco e patologie valvolari.

Sono state quindi organizzate due giornate, il 30 settembre e il primo ottobre, in cui sarà possibile effettuare visite cardiologiche, elettrocardiogrammi ed ecocardiografie all’interno dell’ambulatorio cardiologico poliambulatorio A: il 30 settembre dalle 15 alle 19, mentre il primo ottobre dalle 9 alle 12.

"Questa iniziativa ha un alto valore sociale con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della prevenzione primaria e facilitare l’accesso alla diagnosi precoce, rendendo direttamente fruibili anche prestazioni che in molti casi sono gravate da lunghe liste di attesa”, ha commentato Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda. Per prenotazioni ed ulteriori informazioni rivolgersi al numero 075 9270531.