Un milione e mezzo per il campanile. Arrivano i fondi per la Basilica: "Più sicurezza per fedeli e visitatori"

Assisi, ancora opere nel segno del miglioramento antisismico. Castelli: "È un simbolo dell’Italia"

Un milione e mezzo per il campanile. Arrivano i fondi per la Basilica: "Più sicurezza per fedeli e visitatori"

Un milione e mezzo per il campanile. Arrivano i fondi per la Basilica: "Più sicurezza per fedeli e visitatori"

Cantiere della Basilica, ancora opere nel segno del miglioramento antisismico: ieri l’annuncio che sono stati trasferiti un milione e mezzo di euro alla Provincia Serafica di San Francesco d’Assisi per l’intervento di miglioramento sismico del campanile della chiesa papale di Santa Maria degli Angeli. A firmare il decreto che finanzia l’opera è stato Guido Castelli, il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016. Si tratta di un intervento, reso possibile grazie ai fondi dell’Ordinanza 105, che andrà a rafforzare la resistenza sismica del campanile, preservando così un simbolo storico e culturale di grande rilevanza per tutto il Paese. E tutto questo alla vigilia di grandi appuntamenti a cominciare dal Giubileo del 2025 e, soprattutto, dell’ottavo centenario della morte di San Francesco, avvenuta proprio a Santa Maria degli Angeli, sulla nuda terra, alla Porziuncola, il 3 ottobre del 1226. Con la Basilica che, dallo scorso anno, è già sottoposta a importanti lavori di sicurezza sismica, consolidamento strutturale e restauro conservativo a seguito ai danni provocati dal sisma del 2016. "L’intervento sul campanile di Santa Maria degli Angeli proteggerà un edificio di grande valore storico, garantendo anche maggiore sicurezza ai fedeli e ai numerosi visitatori che giungono ogni anno ad Assisi – ha sottolineato il Commissario Castelli -. Desidero ringraziare Donatella Tesei e Stefano Nodessi Proietti per un impegno e collaborazione costanti. Voglio ricordare il nostro quotidiano lavoro affinché questi luoghi di culto, simboli del genio italiano e della spiritualità francescana, siano il più possibile tutelati e rafforzati per tramandarli alle future generazioni".