
di Luca Fiorucci
"Le criticità maggiori di questo territorio riguardano i furti, e a riguardo abbiamo dato anche delle ottime risposte con attività investigative della squadra mobile, e sicuramente lo spaccio". Spaccio e traffico di sostanze stupefacenti che, dice il questore Giuseppe Bellassai, in occasione della cerimonia per i 171 anni di fondazione della polizia che si è svolta a Spoleto, sta diventando per questo territorio allarmante soprattutto ora che è nelle mani, in gran parte, delle consorterie malavitose straniere che stanno cercando di monopolizzare il mercato. Dopo il Covid, oltre alle attività ordinarie svolte dalla polizia nelle sue distinte emanazioni, ci sono state nuove “missioni“ a cui dare ulteriore attenzione: "Chiaramente non abbiamo distolto lo sguardo attento dalla necessità di verificare eventuali infiltrazioni del territorio da parte di organizzazioni criminali, soprattutto in questo periodo in cui con il Pnrr maggiori saranno le risorse che verranno destinate all’Umbria". E a dare man forte all’attività della polizia sul territorio della provincia di Perugia ci saranno i rinforzi che l’elevazione di rango della questura, recentemente decretato dal Consiglio dei ministri, assicurerà. I sindacati parlano di una quarantina di uomini. "Credo che sia il riconoscimento della importanza di dare a questo territorio ancor più risorse, quelle necessarie a contrastare fenomeni criminosi presenti e che si potrebbero presentare in futuro" sottolinea il questore. Parole a cui si aggiungono quelle del vicecapo della polizia, Stefano Gambacurta: "È un segno di attenzione che il governo, il ministro e il capo della polizia hanno inteso dare per questa regione che non è mai stata una regione di serie B nella considerazione dell’amministrazione della pubblica sicurezza e oggi se lo vede riconosciuto. Anche da umbro sono particolarmente contento".
Stando ai dati, le persone identificate dalla questura di Perugia sono state 362.436, 88.472 i veicoli, 40.069 le richieste di intervento. I denunciati sono stati 1.670, 280 gli arresti, 441 le perquisizioni. Quasi 82 i chili di droga sequestrati, 454 le sale scommesse e giochi controllate. E ancora: 12 licenze sospese per l’articolo 100 del Tulps, 64 i daspo “Willy“. Sul fronte della polizia postale, 315 le persone denunciate, 16 gli arresti. Dal punto di vista amministrativo, rilasciati oltre 26mila passaporti, ritirate 617 armi e 12.287 munizioni.