SOFIA COLETTI
Cronaca

Umbria, nuova frontiera. Arrivano quattro milioni per i gioielli della cultura

Serviranno per due progetti di Perugia e Terni: il riallestimento totale del Museo Archeologico e per gli scavi nel sito archeologico di Casulae.

Umbria, nuova frontiera. Arrivano quattro milioni per i gioielli della cultura

Umbria, nuova frontiera. Arrivano quattro milioni per i gioielli della cultura

"La cultura è fondamentale nelle strategie di crescita economica e sociale dell’Umbria. L’ho sempre ritenuta un elemento centrale nelle politiche di sviluppo". L’assessora regionale a turismo, cultura e istruzione Paola Agabiti non nasconde la sua profonda soddisfazione per il grande risultato appena messo a segno: nel Cuore Verde sono in arrivo 4 milioni di euro stanziati dal Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali, che prevede oltre 173 milioni di euro per valorizzare i luoghi della cultura e della memoria in tutto il territorio nazionale. Il Piano, che lunedì ha ricevuto il parere favorevole, della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, muove dalla consapevolezza che il patrimonio culturale costituisca un importante strumento per la crescita dei territori, per promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, per diffonderne i valori e per mettere in luce il modello italiano, frutto di secoli di scambi culturali, di identità e di creatività.

Assessora Agabiti, che valore hanno queste nuove risorse in arrivo?

"Sono l’esito di un percorso che consentirà l’innalzamento dell’offerta culturale regionale, attraverso interventi su due importanti attrattori che costituiscono luoghi simbolo della nostra identità. Il grande patrimonio culturale, artistico, storico, religioso, se da una parte rappresenta il tratto identitario dei nostri territori, dall’altro costituisce un elemento di forza sul quale abbiamo puntato, valorizzandolo anche ai fini di promozione turistica. Molte delle risorse che abbiamo intercettato in questi anni sono state destinate proprio al miglioramento e allo sviluppo di questo patrimonio".

Concretamente come verranno utilizzati i 4 milioni di euro?

"Sono destinati a due distinti progetti per un importo di 2 milioni ciascuno, che ricadranno sia sulla provincia di Terni che sulla provincia di Perugia".

Ce li racconta?

"Il primo riguarda la prosecuzione della campagna di scavo nel sito archeologico di Carsulae e la trasformazione dei percorsi per i visitatori in un’esperienza spettacolare, con la valorizzazione e la nuova fruizione dei resti del foro e della basilica. Anche attraverso il restauro e la messa in sicurezza delle strutture murarie e la realizzazione di nuove strutture e strumenti di fruizione elaborati dalla Direzione regionale Musei Umbria del Mic"

E il secondo progetto su cosa punta?

"Prevede il riallestimento totale del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria che cambierà volto nei prossimi anni, per ottenere percorsi espositivi maggiormente fruibili, comprensibili ed inclusivi dedicati al suo prezioso patrimonio, che proviene da tutta la regione. D’accordo con la Direzione dei Musei Nazionali di Perugia abbiamo intenzione di fare del Manu uno dei musei più belli e attrattivi del nostro territorio, anche con un ampio uso delle nuove tecnologie".

La cultura per promuovere il territorio. Come sta andando il turismo?

"Molto bene e i dati lo confermano. Secondo Assoturismo di Confesercenti, l’Umbria, insieme al Lazio, è stata la meta preferita dai turisti per il ponte del 25 aprile. Nel primo trimestre 2024 abbiamo registrato un aumento di presenze del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, addirittura del 32% rispetto al 2019, ultimo anno precovid. Questo significa che le nostre campagne di promozione con una visione e una prospettiva diversa rispetto al passato, hanno funzionato".

E ora si prosegue in vista dell’estate?

"Ovviamente non ci fermiamo: il 12 maggio partiranno gli spot della campagna estiva che vedranno ancora protagoniste con nuove suggestioni le tante bellezze dell’Umbria e che andranno in onda sui principali canali televisivi nazionali. Proseguirà anche la campagna per l’estero che ci ha consentito di aumentare in modo significativo in questi anni il numero dei turisti stranieri".