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Umbria: i conti del Fisco Evasi 1,4 miliardi di euro Maglia nera in centro Italia

Ogni cento euro di gettito, ben 15,5 sfuggono alla tassazione. Emerge dall’indagine della Cgia di Mestre: siamo l’ottava peggior regione del Paese .

Umbria: i conti del Fisco Evasi 1,4 miliardi di euro Maglia nera in centro Italia

Su 100 euro di gettito fiscale incassato in Umbria, 15,5 vengono evasi. E’ una foto implacabile quella della Cgia di Mestre, l’associazione dei piccoli artigiani, che ha stimato l’evasione nel nostro Paese e in ciascuna regione. Nel 2020, infatti, il peso dell’economia non osservata sul valore aggiunto regionale (Pil) era al 13,7 per cento, un dato che piazza l’Umbria all’ottavo posto fra le venti regioni monitorate. Nelle varie aree del Paese in effetti il sommerso economico ha una diversa incidenza sulla ricchezza prodotta: del 9,2 per cento a Nordovest, del 9,8 per cento a Nordest, sale al 12 per cento al Centro e raggiunge il 16,8 per cento nel Mezzogiorno. Specularmente, si è distribuito per ogni regione il mancato gettito tributario e contributivo che nel Cuore Verde si aggira su quasi 1,4 miliardi (1.358.000.000). In altre parole è come se a fronte di ogni 100 euro di gettito incassato ne venissero evasi 15,5, rispetto a una media nazionale che è del 13,2. Anche qui nel Nordovest, l’Ufficio studi della Cgia ha stimato che l’ammontare totale del gettito evaso sia pari a 23,4 miliardi di euro; pertanto ogni 100 euro incassati in questa ripartizione geografica gli evasori se ne trattengono 10,3, nel Nordest 11,1 (17,6 miliardi di gettito eroso dagli evasori), al Centro 13,6 (19,8 miliardi di gettito perso) e nel Mezzogiorno 19 (29,1 miliardi di gettito perso). E diciamo anche che l’umbria è la prima regione del Centro Italia per evasione dato che si piazza davanti all’Abruzzo (il ‘nero’ è del 13,6 per cento), Marche (13,1) e Toscana (12,5%)

A livello regionale, come si è intuito la situazione più critica la scorgiamo nel Sud: nella classifica di euro evasi ogni 100 euro incassati, in Puglia se ne “perdono” 19,2 euro, in Campania 20 e in Calabria 21,3. Si tratta di cifre doppie rispetto a quelle che si registrano in Friuli Venezia Giulia (10,6 euro), in Provincia di Trento (10,2 euro) e in Lombardia (9,5 euro). Il territorio nazionale più fedele al fisco è la Provincia di Bolzano che presenta un’evasione di 9,3 euro ogni 100 incassati. "In attesa dell’approvazione dei decreti attuativi – spiega la Cgia – serve una riforma fiscale importante che abbia l’ambizione di definirsi tale deve, innanzitutto, indicare preventivamente quanto costa e dove si recuperano le coperture".