Umbertide, ultimi fuochi Da domani parola alle urne

Sauro Anniboletti (centrosinistra) ha incassato l’appoggio di altri big del Pd. Luca Carizia (centrodestra) ha fatto sentire la sua presenza nelle aree del sisma.

Umbertide, ultimi fuochi  Da domani parola alle urne

Umbertide, ultimi fuochi Da domani parola alle urne

Deve essere considerato dal Pd un voto molto importante quello per Sauro Anniboletti se si scomodano tanti vip di partito. D’altra parte si tratta di riconquistare (con fatica) uno dei feudi storici della sinistra umbra, ex "piccola Russia" che fino ad una manciata di anni fa faceva segnare percentuali di consenso bulgare o quasi. E mentre il candidato sindaco Anniboletti in questi ultimi giorni batte una per una le frazioni, scendono in campo per la seconda volta Elly Schlein, ed il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Mai successo prima, visto l’arrivo anche di Zingaretti pochi giorni fa. "Il nostro appello - dice la Schlein – è votare Anniboletti – per la sua competenza, la sua umanità, la sua voglia di garantire un futuro migliore alle giovani generazioni, di mettere la persona al centro, di puntare al rilancio economico, ad un lavoro di qualità, all’equilibrio nel rapporto con l’ambiente". Da Firenze le fa eco Nardella: "Voglio abbracciare Sauro, persona affidabile, di esperienza, che si è distinta al servizio della comunità".

Ieri sera in piazza Matteotti l’ultimo endorsement a favore del Csx dei sindaci di Assisi (Proietti), Gubbio (Stirati) e Spoleto (Sisti).

Per il centrodestra ed il sindaco Luca Carizia l’impegno più importante alla fine della campagna elettorale è stato la riapertura della "zona rossa" di Pierantonio, ovvero quella parte della frazione interdetta a causa del terremoto e del danneggiamento del campanile di San Paterniano, in coerenza con una campagna elettorale dichiaratamente "incentrata sulle cose realizzate".

In un video sui social il sindaco e la vice Annalisa Mierla rimuovono le transenne che sbarravano via Leonardo da Vinci. Ieri sera anche per il centrodestra comizio di chiusura, con il solo Carizia a parlare sul palco e poi gran festa in un locale di Umbertide.

Intanto si consuma la spaccatura di Patto23 dopo la discesa in campo di Umbria civica, in appoggio ad “Umbertide civica“ di Luigino Orazi", esponente del Patto, il quale alla neutralità del movimento al ballottaggio ha opposto una netta presa di posizione a favore del centrodestra. In una nota Patto23 dichiara di "dissociarsi totalmente dalla presa di posizione autonoma di Orazi, fatta a titolo personale e non in linea con quanto deciso dal gruppo".

Pa.Ip.