Tutti i colori della musica tra Perugia, Foligno, Terni e Panicale

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Un pomeriggio ad alto tasso di musica in Umbria. Alle 17 al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria di Perugia si tiene “Shoah. Le loro voci in musica” concerto del Sestetto di clarinetti Namaste con musiche klezmer e di autori ebrei in collaborazione con Associazione Italia-Israele, Associazione Pro Pila e Scuola Primaria Leone Antolini di Ponte Valleceppi. Per l’occasione sarà possibile ascoltare una testimonianza di Nando Tagliacozzo sulle vicende familiari e gli alunni della classe I A del XIII Istituto comprensivo di Perugia illustreranno il lavoro svolto sui temi della Shoah. Per chi vuole arrivare prima, visita gratuita al Museo

A Foligno, all’Oratorio del Crocifisso a Foligno, alle 17.30 c’è il concerto del “Quartetto Pro-Art”: si esibiranno Giacomo Scarponi e Silvia Savi (violini), Elga Ciancaleoni (viola), Ivo Scarponi (violoncello) in musiche di Vivaldi, Mozart, Schubert e Beethoven. Il “Quartetto Pro-Art” è formato da musicisti umbri che condividono numerose esperienze artistiche e si è esibito in diverse occasioni come il festival ‘Segni Barocchi’ di Foligno r la rassegna musicale “fabula Mirifica” di Cerreto di Spoleto.L’ingresso è libero.

E ancora, a Terni, per la stagione dell’Araba Fenice, alle 17.30 all’Auditorium Gazzoli c’è il primo di due recital pianistici, in cui la musica romantica è protagonista, con brani scritti dai più celebri compositori che hanno caratterizzato l’intero arco ottocentesco fino a parte del Novecento. Protagonista è il pianista Antonio di Cristofano che proporrà le musiche di Brahms, con gli intermezzi dell’opera 118 e poi la Polacca Fantasia di Chopin, alcuni Preludi di Rachmaninov e la Sonata Fantasia di Skrjabin. Al Teatro Caporali di Panicale la rassegna “Un tèatro alle 5“ propone alle 17 il concerto del “Nightfall Duo“ con Giuseppina Botta al flauto e Francesco Vitillo alla chitarra (nella foto) in un un viaggio nel tempo attraverso brani della tradizione classica e popolare, con particolare riferimento alla musica del ‘900. Al termine tè con pasticcini, ingresso libero.