"Turismo, sette mesi d’oro". Presenze in crescita del 17%. Città della Pieve gongola

Il sindaco Risini molto soddisfatto: "C’è ancora tanto da fare, ma il grande lavoro di accoglienza degli eventi sportivi sta iniziando a dare i suoi frutti".

"Turismo, sette mesi d’oro". Presenze in crescita del 17%. Città della Pieve gongola

Il sindaco Risini molto soddisfatto: "C’è ancora tanto da fare, ma il grande lavoro di accoglienza degli eventi sportivi sta iniziando a dare i suoi frutti".

"Nei primi sette mesi dell’anno (gennaio-luglio 2024) Città della Pieve ha registrato oltre 31mila presenze con una crescita del 17,1% sul 2023, mentre gli arrivi si attestano su 8.259mila persone, con un incremento del 3,4% rispetto allo scorso anno. Lo certifica l’ultima analisi dei flussi turistici elaborati dalla Regione Umbria". A renderlo noto è il sindaco pievese che sottolinea come "questo confermi il trend positivo che vede Città della Pieve in continua crescita, che addirittura riesce a doppiare la percentuale media regionale e del comprensorio del Trasimeno. E nei dati non è incluso il mese di agosto, storicamente il più vivace dal punto di vista dei flussi".

"C’è ancora tanto da fare – osserva il primo cittadino – ma il grande lavoro di accoglienza degli eventi sportivi nazionali ed internazionali su cui la nostra amministrazione ha da sempre lavorato convintamente sta iniziando a dare i suoi frutti, come anche il grande impegno profuso per ottenere l’inserimento di Città della Pieve nei circuiti turistici della nostra regione e della Valdichiana con promozioni e contatti con agenzie di viaggio e operatori turistici, anche stranieri".

"Senza dimenticare – spiega ancora Fausto Risini – le continue collaborazioni progettuali con gli altri comuni e gli investimenti mirati e continui nella comunicazione e nel marketing territoriale. Importante dedizione è stata impegnata anche per gettare le basi per offrire ai turisti dei servizi e delle esperienze che li invoglino a trascorrere sempre più giorni tra le nostre bellezze, come i trekking urbani dedicati alla scoperta della Città, le opere del Perugino, le tante attrazioni monumentali e gli scorci più belli; l’attenzione alla sostenibilità e al contatto con la natura con i trekking paesaggistici; la cura rivolta verso i nuovi trend turistici come lo smart working e il coworking, per i quali abbiamo predisposto delle postazioni e delle sale ad hoc; l’attenzione alla qualità e l’estensione delle iniziative che svolgiamo nei periodi che registrano minore affluenza turistica; il coinvolgimento degli operatori economici e delle associazioni locali con incontri mensili utili a condividere e mettere a sistema il grande potenziale del territorio".