REDAZIONE UMBRIA

Truffata in casa a 95 anni. Ritrovata tutta la refurtiva

Gubbio: anziana derubata da finti carabinieri. Beni riconsegnati, c’era pure la fede

Gubbio: anziana derubata da finti carabinieri. Beni riconsegnati, c’era pure la fede

Gubbio: anziana derubata da finti carabinieri. Beni riconsegnati, c’era pure la fede

Il fenomeno delle truffe ai danni di anziani e persone sole è purtroppo frequente, negli ultimi anni in crescita anche nel comprensorio eugubino. Quella di una 95enne di Gubbio, però, è una storia in un certo senso unica, visto che dopo essere stata truffata con la tecnica del finto incidente è comunque riuscita a riavere la merce che le era stata illegalmente sottratta. Così Stefano Alunno, figlio dell’anziana, ha scritto una lettera per ringraziare le forze dell’ordine, in particolare "il comandante della Polizia Stradale di Napoli Nord Agnese Pane e il capitano Pasquale Moriglia comandante della Compagnia Carabinieri di Gubbio con tutti i loro uomini e donne". Il motivo è chiaro, "per aver lavorato e riconsegnato a mia madre di 95 anni la refurtiva che le era stata sottratta con il famigerato colpo del finto poliziotto/carabiniere". Nella lettera, l’uomo ripercorre anche la vicenda: "Due giorni dopo la denuncia da me sporta presso la locale Stazione di Gubbio, ho ricevuto la lieta notizia dagli stessi Carabinieri, che i loro colleghi della Polizia Stradale di Napoli Nord avevano fermato due donne a bordo di un’auto, sequestrando della refurtiva rubata alla quale apparteneva anche quella della mia mamma; ieri dopo il dissequestro due agenti sono venuti appositamente da Napoli a Gubbio per la riconsegna". Un momento speciale e dal forte carico emotivo, visto che tra il materiale riconsegnato alla donna c’era anche un gioiello dal significativo valore affettivo: "Non vi nascondo la forte commozione da parte di tutti, ma in particolare della mamma 95enne alla quale hanno restituito la fede nuziale che portava, ed ora ha rimesso, da 71 anni". Federico Minelli