REDAZIONE UMBRIA

Tra Città di Castello e Nestor finisce con un pari. Un punto in classifica che non serve a nessuno

La Nestor pareggia 1-1 contro il Città di Castello con gol di Paradisi. Il Città di Castello manca il vantaggio e colpisce due legni.

Tra Città di Castello e Nestor finisce con un pari. Un punto in classifica che non serve a nessuno

NESTOR

1

CITTA’ DI CASTELLO

1

NESTOR (4-2-3-1): Montanari; Alabastri (42’ st Binaglia), Ceccarelli, Ciurnelli, Proietti (27’ st Rossi); Rondoni, (21’ st Covarelli) Vestrelli; L. Mancini, Passaquieti, Faraghini; Paradisi (42’ st Calistroni). A disp.: Taddei, Pieroni, El Madouni, Tamantini, Pezzanera. All.: Vicarelli.

CITTA’ DI CASTELLO (4-4-2): Palazzini; Vassallo (37’ st Dell’Orso), Cusanno, Tersini, Lavano (23’ st Valori); Pupo Posada, Rinaldi, Capezzuto, Caruso; Peluso, Giannò (29’ st Sylla). A disp.: Stefanelli, Zanchi, Locchi, D’Alessandro, Conti, Piselli. All.: Armillei.

ArbitrO: Fanelli di Perugia (Giacometti e Mileno Dolgetta di Gubbio).

Marcatori: 17’ st Pupo Posada (CC), 19’ st Paradisi (NE).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Passaquieti, Faraghini, Paradisi (N). Recupero: pt 2’, st 5’.

MARSCIANO - La girandola di occasioni allo stadio “Checcarini“ porta all’1-1 finale che lascia amaro in bocca al Città di Castello, ora con soli tre punti di vantaggio sulla zona playout nonostante i sette risultati utili di fila e lascia la Nestor all’ultimo posto in coppia con lo Spoleto.

I tifernati si vedono subito dopo tre minuti quando Pupo Posada costringe Montanari alla prima parata di giornata, poi Alabastri salva sulla linea la conclusione a botta sicura di Caruso. Caruso ha la palla del vantaggio al 31’, sull’assist col contagiri di Peluso, ma spara a salve. Inizia il secondo tempo della partita ed esce fuori la Nestor.

Faraghini ha l’occasionissima per l’1-0 al minuto 59 ma Palazzini para.

Al primo affondo della ripresa, però, a passare è il Città di Castello con il solito Yiner Pupo Posada che accende la luce e fulmina Montanari.

Neanche il tempo di esultare tuttavia, che la Nestor pareggia e lo fa con un vero e proprio missile firmato da Paradisi: palla sul palo, sulla schiena di Palazzini e in rete. Uno a uno

e tutto da rifare per entrambe. Il Città di Castello chiude la gara nella metà campo della Nestor colpendo due legni. All’80’ è Sylla a gridare al gol. In pieno recupero, al 91’, è Peluso a non credere ai suoi occhi quando la palla centra in pieno il palo alla destra di Montanari.