Torna Corciano Festival E il borgo si colora d’arte

Sabato l’inaugurazione: cartellone ricchissimo, omaggi a Giovagnoni e Pasolini

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Arte, musica, letteratura, teatro si rincorrono e s’intrecciano nel borgo, tra omaggi e rievocazioni storiche, da sempre cuore pulsante del cartellone. E’ tutto pronto per il ritorno del Corciano Festival che da sabato al 15 agosto festeggia l’edizione numero 58 e si conferma tra i grandi eventi culturali dell’estate.

Il programma è ampio e ricco di sfaccettature, con l’omaggio a due grandi artisti nel centenario della nascita. Il primo è Artemio Giovagnoni, scultore, commediografo, scrittore perugino, molto caro a Corciano. Sono diversi gli eventi a lui dedicati a partire dalla mostra “Giovagnoni: 100 anni fra scultura e scrittura” curata da Massimo Duranti e Alessandra Migliorati, che verrà inaugurata sabato, per ripercorrere la sua arte a tutto tondo tra la chiesa museo di San Francesco, l’Antico Mulino e la sala del Belvedere. E poi spettacoli e il laboratorio teatrale, poetico-espressivo “Atelier”. Tra reading, visual e teatro l’altro protagonista sarà Pier Paolo Pasolini con la messinscena delle produzioni dell’associazione Argo e del Piccolo Teatro degli Instabili. Da tradizione il programma propone altre mostre, la sezione letteraria con sei incontri con scrittori, il settore musicale con la Corciano Festival Orchestra e le attività della Diba (direttori italiani di Banda associati), le eccellenze della Taverna del Duca. Tornano in tutto il loro splendore, dopo due anni di restrizioni, le rievocazioni storiche a spasso tra Medioevo e Rinascimento con i Menestrelli, la Cerimonia del Lume, il Corteo del Gonfalone. Per orientarsi al meglio c’è anche la nuovissima app Corciano Festival.

Sofia Coletti