Muore nello schianto a 24 anni. Tommaso andava al lavoro

La tragedia è avvenuta lungo la via Aretina, in località Lerchi, in Altotevere. Appassionato di calcio, era aiuto chef in un ristorante di Citerna. Comunità spezzata dal dolore

Città di Castello (Perugia), 28 marzo 2023 - Tommaso Lisetti aveva appena 24 anni, è morto mentre stava andando al lavoro, a bordo della sua Fiat Panda che si è scontrata con un camion. Sull’asfalto le tracce di un disperato tentativo di frenata raccontano dell’ennesima vita spezzata lungo le strade dell’Altotevere. Un ragazzo conosciuto, amato, un altro dolore per un’intera comunità di nuovo in lutto e dove ancora è vivo il dolore per le vittime dell’incidente di dicembre. Ieri mattina nella strada Aretina poco dopo il bivio di Celle, in località Lerchi si è verificato uno scontro frontale: erano le 8:15 Tommaso Lisetti a bordo della sua Fiat Panda procedeva in direzione Arezzo mentre in senso contrario sopraggiungeva un camion. Tremendo l’impatto. I residenti in zona hanno sentito un boato: l’utilitaria è finita in un fossato laterale, dopo aver divelto un guard rail. Un groviglio di lamiere. Al volante del camion c’era un autista marchigiano di 46 anni sotto choc, ma illeso. Immediato l’allarme. Sul posto sono intervenuti, oltre al 118, i vigili del fuoco, gli agenti della polizia stradale e della polizia locale per ricostruire l’esatta dinamica. E’ arrivato anche l’elisoccorso che è rimasto fermo a lungo in un campo vicino al luogo dell’incidente, ma purtroppo per il ragazzo, nonostante gli interminabili tentativi di rianimarlo messi in atto dai sanitari, non c’era più nulla da fare.

L'incidente; nel riquadro, Tommaso Lisetti
L'incidente; nel riquadro, Tommaso Lisetti

La strada è stata chiusa al traffico per consentire ai mezzi di soccorso e alle squadre dei vigili del fuoco di operare, con conseguenti rallentamenti alla viabilità per tutta la mattina sia in direzione Città di Castello che Arezzo. La salma è a disposizione delle autorità. Tommaso Lisetti, aiuto chef in un ristorante di Citerna, era partito dalla sua abitazione di Riosecco dove viveva con la famiglia e si stava recando al lavoro (di Riosecco erano anche due dei ragazzi morti nell’incidente di dicembre a San Giustino). Appassionato di calcio, aveva giocato come attaccante con alcune squadre del territorio sia umbre che toscane tra cui la Junior Tiferno da ragazzo, poi la Monterchiese, e attualmente a livello amatoriale a Riosecco. Tra le grandi passioni anche la cucina, il suo lavoro.

"Ciao Tommy, ho avuto il piacere di conoscerti quando eravamo giovanissimi e giocavamo a calcio. Poi tutte le volte che ci rincontravamo era una festa… Sei stato un grande ragazzo, schietto, sincero, buono e generoso, uno di quelli che è impossibile non volergli bene", scrive un amico nei social invasi di messaggi e di lacrime.