’’Tirreno-Adriatico’’ La sfilata di campioni entusiasma il pubblico Ma si pensa già al ’Giro’

Dai vertici della Rcs arriva la conferma che Foligno è una sede eccellente per questo tipo di eventi. Si lavora per ospitarli di nuovo prima possibile.

’’Tirreno-Adriatico’’  La sfilata di campioni  entusiasma il pubblico  Ma si pensa già al ’Giro’
’’Tirreno-Adriatico’’ La sfilata di campioni entusiasma il pubblico Ma si pensa già al ’Giro’

Per il calendario ieri era un giorno feriale ma per Foligno è stata una giornata di grande festa, regalata dall’arrivo della tappa della tappa Follonica-Foligno della 58° edizione della ’’Tirreno- Adriatico’’. Una appassionata cornice di pubblico entusiasta ha accolto sul tradizionale traguardo di via Nazario Sauro i ciclisti all’arrivo: per la cronaca successo allo sprint del belga Jasper Philipesen, vittoria salutata con una autentica ovazione dagli appassionati delle due ruote, tra cui tante famiglie bambini. Calorosi applausi in particolare a Filippo Ganna, ancora in azzurro al comando della classifica generale. "Ormai con Foligno c’è un legame decennale che proseguirà anche per il futuro. Non posso dire quando – ha spiegato Mauro Vegni, direttore della corsa, ma posso garantire che città come Foligno meritano il grande ciclismo". A questo proposito ieri sera i vertici della Rcs sono stati ricevuti in comune per ipotizzare a grandi linee la possibilità di riportare negli anni in città, il Giro o la corsa dei Due Mari, forse con una tappa a cronometro Foligno-Perugia o una frazione, di una delle due corse, con arrivo e partenza a Foligno. "La massiccia presenza di pubblico merita questi grossi appuntamenti. Sono qui a Foligno – ha commentato il neo Ct della Nazionale Azzurra Daniele Bennati – per cominciare ad avere un’idea di coloro che in futuro potrebbero rientrare nei piani della Nazionale. Il mio incarico? E’ un motivo di orgoglio che proverò a ricoprire con passione e grande professionalità". Soddisfatti per la riuscita risposta di pubblico il sindaco Stefano Zuccarini e il vice Riccardo Meloni.

Carlo Luccioni