Momenti di grande paura ieri a Campello sul Clitunno per un un vasto incendio che ha interessato una larga parte della collina poco distante dalla strada che conduce verso la frazione di Pettino. Le fiamme, che si sono sviluppate nelle prime ore del pomeriggio, favorite dal vento per qualche ora hanno fatto temere il peggio. L’incendio, infatti, in pochi minuti si è avvicinato pericolosamente a una quarantina di abitazioni delle frazioni di Poreta e Bazzano, il Castello e della località di Lenana.
Pericolo sventato nel momento in cui i vigili del fuoco e gli uomini della Protezione Civile sono riusciti ad intervenire scongiurando l’ipotesi di evacuare le suddette abitazioni. Le altissime fiamme, invece, che ben presto si sono propagate lungo l’intera collina, non hanno risparmiato un allevamento di lepri che il personale di soccorso ha trovato morti. Sorte diversa per fortuna per alcuni cuccioli di un canile portati in salvo dai volontari della Protezione Civile di Campello. L’incendio che, a giudizio dei più dovrebbe essere di origine dolosa, da una prima stima avrebbe bruciato oltre 25 ettari tra interi uliveti e una vasta area di pini, lecci e alberi appartenenti al classico bosco mediterraneo. Difficile al momento quantificare i danni, in ogni caso pesanti. A lanciare l’allarme dell’incendio un turista in transito verso Pettino. Sul posto sono arrivati tempestivamente quattro squadre di vigili del fuoco di Foligno e Spoleto, il personale della Protezione Civile di Campello e Cascia nonché un canadair e tre elicotteri. Mezzi che hanno fatto la spola per effettuare il rifornimento di acqua tra il lago Trasimeno e in avvio anche in quello di Piediluco. Rifornimento successivamente sospeso perché a Piediluco era in corso di svolgimento una manifestazione sportiva. Dal Canadair nel tentativo di spegnere velocemente le fiamme è stato lanciato, senza fortuna, una sostanza ritardante. Tre come detto gli elicotteri in azione. Per tentare di spegnere l’incendio massiccia la presenza dei mezzi del personale antincendio, quella dei carabinieri e carabinieri forestali. Le fiamme, per la vastità dell’area interessata, hanno obbligato il personale a lavorare fino a tarda sera per dare il via anche al primo sommario intervento di bonifica dell’intera area interessata dall’incendio.
Sempre ieri un vasto incendio si è sviluppato intorno alle 13 in località Santa Maria in Valle e un altro di minore entità in prossimità del Centro Commerciale di Piazza Umbra. In entrambi i casi le fiamme hanno generato forte preoccupazione. Nel primo caso il fuoco ha minacciato di arrivare sulla Flaminia, ’fermato’ poi dai vigili del fuoco su un campo di sterpaglie. Sul posto anche il supporto della squadra dell’Agenzia forestale e quella Anti incendi boschivi. Fortunatamente in questo caso nessun danno o rischio alle persone, proprio grazie all’intervento sempre puntuale dei vigili del fuoco.
Carlo Luccioni