
Il festival lancia una settimana di musica, danza, teatro e incontri in tutta l’Umbria
Musica, danza, teatro, incontri, letteratura: è la super proposta di questa settimana del Suoni Controvento che mette in scena i suoi spettacoli a Trevi, Gubbio, Campello sul Clitunno, Sigillo, Costacciaro e Spoleto.
Primo appuntamento questa sera a Villa Fabri di Trevi con Lauryyn (nella foto) che alle 21.15 si esibirà per presentare le canzoni del suo album di esordio “Intro”. Tra i brani scelti da Netflix per la colonna sonora della sesta stagione di Skam Italia e quelli presentati in diretta a “Radio 2 Social Club” pubblico verrà accompagnato tra stupende atmosfere trasognate dell’opera della giovane cantautrice pugliese, che fonde influenze R&B, jazz ed elettroniche sperimentali con testi profondi e contemporanei.
Domani si va a Gubbio. Alle 18 a Palazzo Ducale c’è il secondo panel del progetto Rai Umbria per il sociale dedicato a “Sostenibilità e transizione green, ripartendo dai territori” mentre alle 21.15 sempre a Palazzo Ducale si va sulle note di “Hrudja” con Massimo Silverio, autore e musicista nato e cresciuto a Cercivento nel cuore della regione storico-geografica della Carnia, che scrive e canta nella sua lingua nativa, il “cjarniel”. Venerdì si fa tappa al Castello di Campello Alto di Campello sul Clitunno con due concerti, dalle 21. Apre la serata sarà il trio guidato dal cantautore e crooner umbro Matteo Schifanoia che Matteo Parretta alla chitarra e Ruben Pompei al sax e clarinetto porterà in scena le jazz songs di Bennett e i suoi classici, a seguire c’è il Patrizio Destriere Quartet con “Portrait of Ennio”, omaggio a Ennio Morricone.
Sabato due appuntamenti: nelle Grotte di Monte Cucco (a Pian del Monte Sigillo), alle 15, va in scena “Il tempo ti consolerà: concerti di corpi e suono” di 2MaD Collective, spettacolo di teatro e speleologia itinerante. Alle 21.15 a Villa Anita a Sigillo, la storica chitarra dei Jethro Tull Martin Barre, tra musica e visual con “A brief history of Tull”.