LUCA FIORUCCI
Cronaca

Stupro di Ponte San Giovanni. Accolta la richiesta del 25enne: concesso il rito abbreviato

Saranno ascoltati in aula tre testimoni (mai sentiti finora) e la vittima della presunta violenza. Secondo l’accusa il giovane avrebbe abusato della ventunenne quando lei era ubriaca.

Stupro di Ponte San Giovanni. Accolta la richiesta del 25enne: concesso il rito abbreviato

Il tribunale di Perugia

Sarà giudicato con rito abbreviato il 25enne accusato di aver abusato di una 21enne all’interno dell’area della piscina comunale di Ponte San Giovanni, nel luglio del 2023. Il tribunale di Perugia ha accolto la richiesta della difesa dell’imputato, l’avvocato Vincenzo Bochicchio, concedendo al giovane il rito alternativo, condizionato all’audizione in aula di tre testimoni, finora mai sentiti, e la presunta vittima della violenza. Secondo quanto ricostruito, la ragazza, insieme a un’amica, aveva raggiunto Perugia da Fabriano per trascorrere una serata con alcuni ragazzi con cui avevano stretto amicizia. Dopo essere stati a una festa di paese a Ponte Pattoli, il gruppetto si sarebbe trasferito alla piscina, entrando abusivamente al suo interno. Qui la 21enne, a causa anche dell’alcol bevuto in grandi quantità, sarebbe stata abusata dall’accusato, mentre altri l’avrebbero palpeggiata. Contro l’indagato le tracce di dna rinvenute sugli indumenti della giovane che sarebbe riuscita a chiedere l’aiuto dei carabinieri dopo aver a fatica recuperato il cellulare nel corso della violenza. L’imputato si difende sostenendo di aver avuto un rapporto sessuale con la ragazza, ma consensuale, un rapporto che si sarebbe consumato nella prima parte della serata, quando si trovavano alla sagra e quando ancora la ragazza non sarebbe stata ubriaca. Due ricostruzioni contrapposte che torneranno a "fronteggiarsi" in aula. La presunta vittima è assistita dall’avvocato Ruggero Benvenuto.