Strade e scuole

La Provincia di Terni ha destinato 46 milioni e mezzo di euro per la viabilità e oltre 14 milioni per l'edilizia scolastica. Investimenti in settori "chiave" come ponti, viadotti, edifici scolastici, sicurezza, adeguamento sismico ed energetico. Bandi per assunzione personale e avvio avvocatura interna.

La Provincia di Terni ha destinato 46 milioni e mezzo di euro per la viabilità, nel periodo 2023-2029, e oltre 14 milioni per l’edilizia scolastica. Sono gli investimenti più importanti in settori “chiave“ dell’amministrazione resi noti dalla presidente Laura Pernazza nella conferenza di fine anno. Evidenziata la "grande attenzione" per ponti e viadotti, con un investimento che supera 16 milioni , perché - è stato detto - dopo il ponte Morandi la sicurezza dei ponti è una priorità dell’ente. Per i 21 edifici scolastici di proprietà sono previsti oltre 14 milioni, 3.2 dei quali già utilizzati nel 2023. "I fondi - così Pernazza - provengono in larga parte dal Pnrr e verranno utilizzati per la messa in sicurezza, per l’adeguamento sismico ed energetico e per l’abbattimento delle barriere architettoniche". Pernazza ha annunciato la già avvenuta riapertura del liceo Artistico ’Metelli’ di Terni dove, grazie ad un finanziamento di 60mila euro della Fondazione Carit, verranno avviati a inizio 2024 i lavori per realizzare lo Spazio museale De Felice. "La Provincia - sottolinea Pernazza - si occupa di tutte le scuole, comprese quelle di Terni. Il fatto che il Comune non sia rappresentato in Consiglio provinciale non significa nulla, il nostro impegno nasce dalle funzioni che abbiamo e quelle riguardano tutto il territorio provinciale". Cinque i nuovio bandi per l’assunzione di personale; in ordine conti e bilanci. Sottolineato l’avvio dell’avvocatura interna e l’ufficio Europa per accedere ai finanziamenti.