Un parto delicato per una neo mamma affetta dalla nascita da una grave malformazione, "ma tutto è andato bene, anche grazie alla grande professionalità dimostrata dal personale del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Città di Castello". A raccontare questa storia rendendola pubblica con un encomio all’ospedale tifernate è la neo mamma di una bambina nata il 15 marzo scorso. La donna, seppur residente nel comune di Marsciano, ha deciso di far nascere la propria figlia a Città di Castello, riconoscendo in questa struttura "un valore aggiunto per il benessere sia suo che della piccola. In un momento storico come questo, in cui siamo abituati a sentire soltanto critiche e giudizi negativi sulla sanità pubblica, in un quadro nazionale caratterizzato dal crescente disinvestimento nelle risorse umane ed economiche e dal declino dei servizi assistenziali, è giusto sottolineare che esistono realtà territoriali che resistono e offrono cure e prestazioni di altissimo livello", scrive la paziente. Un elogio a tutto il reparto "che presenta uno staff davvero speciale, a iniziare dal direttore dottor Dario Rossetti, che mi ha sempre offerto disponibilità, empatia e ascolto. Con grande capacità, ‘non solo chirurgica’, è riuscito a fugare tutti i miei dubbi, a tranquillizzare le mie paure e insicurezze. Se si nasce, come nel mio caso, con una malformazione congenita che comporta l’agenesia dell’arto inferiore sinistro e un dismorfismo del bacino, credo sia normale avere qualche timore in più riguardo il buon esito della gravidanza", aggiunge la donna nel ringraziare ostetriche e operatori sanitari del reparto "per l’importante sostegno e conforto che mi hanno offerto durante la mia degenza". Stesse parole di ringraziamento anche per il consultorio di Marsciano.
CronacaStorie di buona sanità. Il grazie della neomamma