“Storia di una capinera“: dramma familiare dal romanzo di Verga

Il regista Guglielmo Ferro porta in scena il romanzo "Storia di una capinera" di Giovanni Verga, con uno spettacolo che mette in luce il drammatico rapporto padre-figlia. Lo spettacolo sarà in scena in diversi teatri dell'Umbria. Info e biglietti su www.teatrostabile.umbria.it.

“Storia di una capinera“: dramma familiare dal romanzo di Verga

“Storia di una capinera“: dramma familiare dal romanzo di Verga

Il regista Guglielmo Ferro porta a teatro “Storia di una capinera“ il primo romanzo di Giovanni Verga. Lo spettacolo, che vede in scena gli attori Enrico Guarneri, Nadia De Luca, Rosario Marco Amato, Verdiana Barbagallo, Federica Breci, Alessandra Falci, Elisa Franco, Loredana Marino e Liborio Natali, sarà in scena oggi alle 21 al Teatro Mengoni di Magione, e domani alle 20.45 al Teatro Concordia di Marsciano e giovedì 1 febbraio alle 21 al Teatro Giuseppe Manini di Narni. “Storia di una capinera“ è la passionale narrazione della novizia Maria che il riadattamento di Micaela Miano, per la messinscena di Guglielmo Ferro, ne ricodifica la struttura drammaturgica del romanzo per fare emergere il rigido impianto culturale e umano delle famiglie dell’epoca. Perchè se Maria è vittima, non lo è dell’amore peccaminoso per Nino che fa vacillare la sua vocazione, ma lo è del vero peccatore ‘verghiano’ che è il padre Giuseppe Vizzini. Giuseppe che, rimasto vedovo, manda in convento a soli sette anni la primogenita, condannandola all’infelicita. Un uomo che per amore, paura e rispetto delle convenzioni causa a Maria la morte del corpo e dello spirito.

E’sul drammatico rapporto padre figlia, sui loro dubbi e tormenti che si mette in scena la storia della Capinera. La stanza del convento è il centro della scena, Maria non esce da quella prigione, e il padre Giuseppe ne è il carceriere. Entrambi dolorosamente vittime e carnefici. Non c’è redenzione per Maria, non c’è redenzione per il padre Giuseppe, e nemmeno per noi. Perché la redenzione non appartiene alla Sicilia di Giovanni Verga.

Info e biglietti: è possibile prenotare telefonicamente al botteghino telefonico regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075 57542222, dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20.

Acquisto online sul sito www.teatrostabile.umbria.it