ACQUASPARTA Firmato dal sindaco Giovanni Montani e dal presidente Fausto Cardella il protocollo d’ intesa fra l’amministrazione comunale e la Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura onlus. Patto siglato nella sede dell’Associazione nazionale carabinieri, in piazza Cesi, alla presenza dei vertici provinciali dell’Arma, del parroco don Alessandro, dei rappresentanti di Libera. A fare gli onori di casa il presidente dell’associazione che ospiterà il punto di ascolto antiusura, vale a dire l’ex sindaco Roberto Romani. "Dovere preciso delle istituzioni, a livello sociale – così il sindaco Montani – è d’ intercettare situazioni difficili e delicate ed evitare che finiscano nella rete dell’usura, fortunatamente qui da noi non ancora molto diffusa ma comunque presenti".
E dell’importanza di avere altri punti d’ascolto oltre a quello della sede di Perugia ha parlato il presidente Cardella, ricordando come a volte chi è in difficoltà non si prende neanche la briga di spendere per due viaggi da e per il capoluogo. Nata nel 1996, la Fondazione riceve ogni anno una dotazione di liquidità dal Ministero dell’Economia e delle finanze, necessaria a garantire le fideiussioni agli Istituti bancari e, di conseguenza, a consentire l’accesso al credito anche per i debitori ritenuti non solvibili dal sistema bancario.Al momento i progetti portati avanti dalla fondazione sono quelli sul caro-vita, che comprende anche il pagamento delle bollette arretrate, e la tutela del sovra indebitamento, con tutti i rischi connessi quali la perdita dell’azienda, della casa e la rovina di intere famiglie per mano dell’usura. Lo Sportello di Acquasparta sarà aperto tutti i giovedì, dalle 9 alle 12, nei locali dell’Associazione nazionale carabinieri. Per info 3336162802.