
Al termine di un’operazione i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino albanese 25enne, in Italia con un visto turistico, che aveva messo in piedi un’ attività importante di spaccio, fissando come base operativa una zona rurale dell’eugubino. Il via vai di auto inusuale per un’arteria vicinale, è bastato ai militari della Compagnia eugubina, guidata dal capitano Fabio Del Sette (foto), per capire che la fitta vegetazione ospitava uno spaccio in costante evoluzione, ed il luogo era stabile punto di riferimento per l’acquisto di cocaina da parte di eugubini e non. Il pusher, come ricostruito dalle indagini, arrivava in mattinata in auto, stazionava all’interno del bosco uscendone solo per consegnare la dose agli acquirenti. Nel pomeriggio di martedì il blitz dei Carabinieri del Nucleo Operativo che, appostatisi nella zona, hanno bloccato lo spacciatore. In tasca due dosi di cocaina pronte per essere cedute e in un barattolo di vetro custodito nel giaciglio dove trascorreva il tempo tra una consegna e l’altra, altre dodici dosi, oltre a 100 euro in banconote di vario taglio, somma ritenuta provento dell’attività illecita. L’ipotesi di reato contestato all’arrestato è quello di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Ieri il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto e ha condannato il 25enne a 8 mesi di reclusione con pena sospesa. I Carabinieri hanno avviato nei suoi confronti anche la procedura amministrativa per il divieto di ritorno nel comune di Gubbio.