
TREVI – Ieri, la comunità locale ha voluto partecipare all’ultimo saluto a Paolo Bartolini, il 59enne dipendente del Comune di Trevi, deceduto improvvisamente mentre era a cena in un ristorante del territorio a causa di boccone andato di traverso. Una folla commossa e silenziosa era presente al rito funebre, che si è svolto nel pomeriggio, nella Chiesa del Santuario Madonna delle Lacrime. A dare l’ultimo saluto all’uomo, oltre ai tanti conoscenti, in assenza del sindaco Bernardino Sperandio, impegnato in un incontro nel nord Italia, in rappresentanza dell’amministrazione comunale il suo vicesindaco, Dalila Stemperini e una larga rappresentanza dei colleghi dipendenti comunali. Colleghi ancora increduli per il destino cha ha colpito Paolo Bartolini. Come si diceva il decesso si è verificato mentre il dipendente comunale, che viveva con l’anziana madre, sabato era a cena in un ristorante della zona. Il dramma si è consumato all’improvviso nel momento in cui il poveretto era intento a masticare un pezzo di carne, che gli è andato di traverso.
Inutili i tempestivi soccorsi portati da alcune persone e successivamente dal personale del 118 che, arrivato sul posto, nonostante avessero provveduto ad estrarre il boccone non hanno potuto che constatare l’avvenuto decesso. Davvero un destino crudele: lascia la mamma e due fratelli. Terminato il rito funebre la salma di Paolo Bartolini è stata tumulata in un a tomba del Monumentale cimitero di Trevi capoluogo.