Sisma, Pierantonio riparte dalla scuola ’Materna’ riadattata in tempo record

Fondi per 100mila euro: con gli operai al lavoro anche maestre (con i mariti), personale non docente e genitori

Sisma, Pierantonio riparte dalla scuola  ’Materna’ riadattata in tempo record

Sisma, Pierantonio riparte dalla scuola ’Materna’ riadattata in tempo record

Passa anche attraverso la scuola la rinascita delle zone colpite dal terremoto. E così ieri mattina 88 piccoli studenti delle “elementari“ sono tornati sui banchi a Pierantonio, ospiti della “materna“ della frazione, allestita allo scopo a tempo di record. Una priorità quella della continuità dell’anno scolastico per l’amministrazione comunale. Dopo il sisma i piccoli studenti infatti erano stati trasferiti presso la “G. Garibaldi“ del capoluogo, mentre, grazie ad un finanziamento della Regione di 100 mila euro e il lavoro volontario delle maestre (e relativi mariti), del personale non docente, dei genitori degli allievi, oltre che di maestranze specializzate gli spazi della scuola dell’infanzia sono stati trasformati e riottimizzati.

Cinque le nuove aule allestite, (che permetteranno di proseguire anche il progetto “Senza zaino“), sistemati tre bagni e una nuova pavimentazione, risistemati i soffitti, controllati gli impianti idraulici e termici, ritinteggiate aule e corridoi. Da sottolineare il contributo delle aziende del territorio, che hanno offerto gratuitamente manodopera, di Gesenu e della Proloco di Pierantonio che ha offerto un contributo di 2500 euro. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla, il dirigente scolastico Silvia Reali, l’assessore regionale all’istruzione Paola Agabiti Urbani, gli assessori Alessandro Villarini e Francesco Cenciarini, il direttore operativo di Gesenu Massimo Pera, il presidente della Proloco di Pierantonio Marcello Fiorucci, rappresentanti delle ditte esecutrici dei lavori. Il sindaco ha dato il benvenuto ai piccoli studenti: "Volevamo dare un segnale di continuità, con la parte bella della vita che deve prevalere su quella brutta, il terremoto, che dobbiamo superare insieme. Grazie a tutti coloro che sono stati impegnati nei lavori e grazie all’assessore Agabiti perché la Regione ha dato un grande contributo, dato che le casse del Comune sono quasi vuote".

La vicesindaco Mierla ha ringraziato le imprese del territorio protagoniste della ristrutturazione, la preside Reali, il personale docente e non docente, le famiglie, Gesenu e Pro Loco: "Il volontariato – ha detto – è quello che qui si è sporcato le mani e i capelli di gesso anche il giorno di Pasqua e di Pasquetta. Anche per questo non sono tollerabili in questo periodo strumentalizzazioni inutili sul terremoto. Quello che è avvenuto in questa scuola è un modello da seguire". La preside Reali ha concluso: "Torniamo a Pierantonio, insieme in questa nuova scuola. E’ stato un lavoro di squadra meraviglioso".

Pa.Ip.