Non solo controlli sulle strade; il lavoro dell’Arma dei Carabinieri, in tutte le sue ramificazioni, si svolge in diversi ambiti.
Nei giorni scorsi è infatti avvenuta un’importante operazione del Nucleo Carabinieri Forestale di Scheggia e Pascelupo, che nel corso degli ordinari controlli riguardanti le utilizzazioni boschive e l’impiego di manodopera irregolare hanno scovato una situazione di illegittimità all’interno di un bosco che si trova nel territorio del comune di Sigillo.
I militari, infatti, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un imprenditore, che è il proprietario di una ditta boschiva, all’interno della quale venivano impiegati due lavoratori extracomunitari sprovvisti del permesso di soggiorno.
Il reato contestato dai Forestali, coadiuvati dai Carabinieri della Stazione di Sigillo, è quello appunto dell’utilizzo di lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno (art 22 c. 12 Dlgs 286/98), crimine che ha come effetto la comminazione di una multa pari a 5.000 euro per ogni lavoratore impiegato, oltre ad una pena detentiva che va dai sei mesi ai tre anni di reclusione. I guai per il proprietario della ditta, però, non finiscono qui.
All’imprenditore, infatti, sono state anche contestate sanzioni amministrative dovute a delle irregolarità nell’esecuzione del taglio per un totale di circa 1000 euro, fatto che comporta anche la contestuale segnalazione all’ente competente per la sospensione del tesserino di ditta boschiva.
Inoltre, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro ha effettuato ulteriori controlli, dai quali sono emerse ulteriori irregolarità in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, che si sono tradotte per chi non ha rispettato le regole in ulteriori sanzioni amministrative il cui totale si aggira intorno ai 24.000 euro.
Una dura stangata, dunque, quella subita dall’imprenditore, mentre il lavoro del Nucleo Carabinieri Forestale di Scheggia e Pascelupo proseguirà nei prossimi giorni, sempre volto a controllare le numerose utilizzazioni boschive presenti nel territorio, sempre in completa collaborazione e sinergia con le varie articolazioni dell’Arma.