Sicurezza nei centri storici. Commercianti preoccupati: "Nel mirino del crimine"

Incontro in Prefettura chiesto da Confcommercio, dopo gli ultimi episodi. Mencaroni: "La presenza delle forze dell’ordine è un valido deterrente".

Sicurezza nei centri storici. Commercianti preoccupati: "Nel mirino del crimine"

Sicurezza nei centri storici. Commercianti preoccupati: "Nel mirino del crimine"

Sollecitata dalla preoccupazione degli imprenditori commerciali del centro storico, vittime nei giorni scorsi di ripetuti episodi di criminalità, si è tenuta in Prefettura una riunione sul tema della sicurezza chiesta da Confcommercio. All’incontro erano presenti il prefetto Armando Gradone, il questore Fausto Lamparelli, il comandante della Guardia di Finanza Carlo Tomassini e il comandante provinciale dei carabinieri Sergio Molinari.

La delegazione Confcommercio, guidata dal presidente regionale Giorgio Mencaroni e composta dal direttore Vasco Gargaglia e dai rappresentanti degli imprenditori del centro storico di Perugia Andrea Cantarelli e Paolo Mariotti, ha evidenziato la preoccupazione degli operatori in tema di sicurezza, che rende più gravosa una situazione non certo facile per il commercio, specie di certi settori merceologici.

"In vista delle festività e in concomitanza con le molte iniziative di promozione messe in campo dagli stessi imprenditori e da Confcommercio per incentivare la presenza di cittadini e turisti nei centri storici dell’Umbria, il tema della sicurezza – dice Mencaroni – è della massima importanza". Immediata e positiva la risposta dei responsabili delle forze dell’ordine, che hanno assicurato la massima attenzione. Hanno inoltre auspicato una collaborazione ancora più efficace con gli operatori economici sul territorio, invitati a dotarsi di dispositivi di sicurezza e videosorveglianza.

E a proposito di impianti di controllo, se ne è parlato anche nell’incontro promosso dal Comitato Libero Cittadini di Ponte Valleceppi, al quale hanno partecipato i carabinieri di Ponte San Giovanni con il capitano Tamara Nicolai e il luogotenente Mirko Fringuello. Tra gli argomenti trattati il progetto del circolo Arci di rendere il paese interamente coperto da videocamere di sicurezza. Auspicato un lavoro di collaborazione e di controllo in sinergia con le forze dell’ordine.

Silvia Angelici