MICHELE NUCCI
Cronaca

Perugia, c'è lo sgombero dei senzatetto dal Cva. Non tutti

Scaduta l’ordinanza del Comune ma molti non sanno dove andare. Una decina di ospiti ancora nella struttura. Il silenzio del Palazzo

Un momento dello sgombero

Perugia, 17 maggio 2021 - L’ordinanza è scaduta ieri e gli ospiti senza-tetto del Centro di vita associativa dei Rimbocchi avrebbero dovuto lasciare la struttura. E invece alcuni sono rimasti all’interno, proprio perché al momento non c’è un’alternativa, viste anche le pessime condizioni meteo.

Ieri mattina sono anche arrivati gli agenti della polizia locale e i carabineri: alcuni ospiti hanno lasciato l’immobile, ma altri – una decina - sono rimasti. "Un senzatetto col coprifuoco dove va? Hanno chiuso il dormitorio, noi restiamo qua" recitava la frase riportata su uno striscione preparato da alcune delle persone ospitate all’interno della palestra. Sono arrivati anche alcuni volontari poi a dar man forte ai senza tetto.

Dal Comune però ieri nessuno ha detto nulla: gli amministratori si sono trincerati nel silenzio. La vicenda si trascina ormai da mesi: a dicembre infatti l’amministrazione, dopo che in un primo momento sembrava che queste persone dovessero essere accolte al Cva di Sant’Erminio (quartiere Monteluce), ha allestito il centro in questa struttura a metà strada tra Elce e San Marco.

Poi all’inizio di maggio – quando l’ordinanza per l’ospitalità stava per accadere - è arrivata la proroga dell’apertura del centro di accoglienza per i senza fissa dimora dei Rimbocchi, proprio a causa del perdurare delle condizioni atmosferiche avverse e dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19.

E anche la Comunità di Sant’Egidio Perugia si era fatta sentire nei giorni scorsi, per chiedere una ulteriore proroga del presidio, in attesa della creazione del ricovero permanente. Questo è infatti l’obiettivo del Comune: quello di rendere strutturale questo servizio rivolto a una ventina di persone.

"Ieri era il giorno in cui scadeva l’ordinanza e queste persone sono costrette a vedere chiuso il centro di accoglienza, che ha dato fino ad oggi un tetto sopra le loro teste" afferma Francesco Zuccherini, consigliere comunale del Pd che ieri mattina, insieme a Lucia Maddoli (anch’ella consigliere di opposizione a Palazzo dei Priori) ha fatto visita al Centro dei Rimbocchi. "La nuova gara per la creazione di un presidio continuativo è sicuramente un fatto importante – spiega ancora Zuccherini -, che migliorerà la gestione ma nell’attesa non possiamo girarci dall’altra parte. C’è quindi la necessità di prorogare l’ordinanza.