CRISTINA CRISCI
Cronaca

Sfida di calcio a “otto“ tra sport e amicizia

In campo le formazioni con rappresentanti di Comune, guardia di finanza, carabinieri, polizia di Stato e vigili del fuoco. "Tutto all’insegna della solidarietà".

In campo le formazioni con rappresentanti di Comune, guardia di finanza, carabinieri, polizia di Stato e vigili del fuoco. "Tutto all’insegna della solidarietà".

In campo le formazioni con rappresentanti di Comune, guardia di finanza, carabinieri, polizia di Stato e vigili del fuoco. "Tutto all’insegna della solidarietà".

Forze dell’ordine e amministratori comunali per un torneo che unisce lo sport alla solidarietà. Una sfida di calcio “a otto“ all’insegna dell’amicizia e della beneficenza quello in programma sabato dalle 14 allo stadio Bernicchi. A scendere in campo saranno cinque formazioni in rappresentanza del Comune, della Guardia di finanza, dell’Arma dei carabinieri, della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco.

"Iniziamo la stagione di queste sfide calcistiche nel segno dell’amicizia, avviate qualche anno fa, con un torneo di calcio a otto che vede alternarsi squadre in rappresentanza delle forze dell’ordine e associazioni. Sarà una festa aperta a tutti, a ingresso libero, che segna un punto di partenza delle numerose attività estive anche attraverso lo sport", ha dichiarato il sindaco Luca Secondi pronto a indossare la fascia di “capitano“ della formazione del Comune che annovera amministratori e dipendenti.

Il torneo è stato presentato ieri mattina insieme ai rappresentanti di Guardia di finanza (con la comandante della compagnia di Città di Castello Claudia Mossali), della Polizia di Stato (con il vice-questore aggiunto, Adriano Politano da qualche settimana tornato alla guida del Commissariato tifernate), dei Carabinieri con il luogotenente Daniele Remedia e dei Vigili del fuoco (presenti Andrea Perri, ufficiale del distaccamento e il capo reparto esperto Elio Peli).

Al termine delle varie partite che si giocheranno in campo al Bernicchi, come da tradizione ci sarà poi spazio per il “terzo tempo“ un momento conviviale con l’annuncio della destinazione benefica dei fondi.