REDAZIONE UMBRIA

Sclafani, ingegnere del calcio. Motore del Grifo dei Miracoli

È morto l’ex dirigente biancorosso, che ha segnato la storia della società. Fu direttore regionale Enel e presidente dell’Apm. Oggi i funerali in Cattedrale.

Sclafani, ingegnere del calcio. Motore del Grifo dei Miracoli

È morto Francesco Paolo Sclafani. L’ingegnere si è spento all’età di 98 anni. Se ne è andato un uomo, un signore, un gentleman, che ha segnato per decenni la storia di Perugia in molti settori, anche in quello del calcio biancorosso. Un dirigente rigoroso, sempre equilibrato e gentile, vero gentiluomo dalle altissime arti diplomatiche, Sclafani per trenta anni fu direttore della sede umbra dell’Enel, fece parte del grande Perugia dei Miracoli oltre ad aver ricoperto svariate cariche. Aveva anche ricoperto la carica di direttore della APM e partecipato ad altre iniziative culturali e associative che gli sono valse il riconoscimento del Baiocco d’oro attribuitogli dalla amministrazione comunale. Nel Perugia calcio, Francesco Sclafani fu per molti anni nella società che fece grande il Grifo, insieme a Franco D’Attoma e Spartaco Ghini. Storico dirigente del grande Perugia dei miracoli, squadra che ha scritto la storia del calcio perugino nei campi di serie A, fece parte della delegazione che si recò a Bergamo per far firmare il contratto al giovane Ilario Castagner, che era l’allenatore della Primavera dell’Atalanta.

Anche in seguito Scalfani non lasciò mai il Perugia. Infatti fu anche l’artefice dell’arrivo al Grifo di Luciano Gaucci, quando il calcio a Perugia andò in sofferenza, dopo la scomparsa di Franco D’Attoma. Da una telefonata con l’imprenditore romano, seguì un incontro e l’inizio della nuova avventura dei Gaucci al Perugia. Ma negli ultimi anni era tornato a raccontare la sua lunga vita con i colori biancorossi.

Indimenticabile, infatti, la giornata trascorsa al Museo del Grifo per l’evento "Gli imbattibili" organizzato sei anni fa dalla società biancorossa, che lo ha visto protagonista insieme a Ilario Castagner e Pierluigi Frosio.

Un pomeriggio trascorso a raccontare aneddoti e vita vissuta insieme ad altri due grandi protagonisti degli anni dell’imbattibilità, di fronte a tanti tifosi sempre innamorati di quelle straordinarie imprese.

Il Perugia calcio lo ricorda attraverso una nota: "Il presidente Massimiliano Santopadre e tutto il club biancorosso piangono la scomparsa di Francesco Paolo Sclafani. Alla moglie Maria Antonietta e ai figli Marco e Ulderico le più sentite condoglianze".

I funerali si svolgeranno oggi alle 15,30 in Duomo.

F.M.