LUCA FIORUCCI
Cronaca

Schianto con la moto, muore a 24 anni. Grave il collega di lavoro trentenne. L’incidente nella notte in via Settevalli

Il giovane, Alexei Sirbu, era di nazionalità moldava ma da tempo viveva a Perugia: è deceduto sul colpo, inutili i tentativi di soccorso. L’amico è ricoverato al Santa Maria della Misericordia .

Schianto con la moto, muore a 24 anni. Grave il collega di lavoro trentenne. L’incidente nella notte in via Settevalli

Schianto con la moto, muore a 24 anni. Grave il collega di lavoro trentenne. L’incidente nella notte in via Settevalli

Si allunga la scia di sangue lungo le strade di Perugia. È un ragazzo di 24 anni l’ultima vittima. Stava guidata la moto sulla quale viaggiava insieme a un amico quando avrebbe perso il controllo del mezzo, finendo violentemente a terra. Il 24enne, Alexei Sirbu di nazionalità moldava, ha perso la vita sul colpo, mentre il passeggero, un 30enne romeno, è rimasto ferito in maniera molto grave ed è stato portato in ospedale, al Santa Maria della Misericordia, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata. L’incidente si è verificato nella notte tra venerdì e sabato, in via Settevalli, in corrispondenza della rotatoria che conduce a un distributore di benzina dismesso. In base agli accertamenti effettuati dalla polizia locale, non sarebbero stati coinvolti altri mezzi.

Il centauro avrebbe perso il controllo della moto, forse anche tradito dall’asfalto umido o forse per altre cause in via di ricostruzione, finendo di conseguenza in terra. Fatale, per il 24enne, sarebbe stato l’urto riportato alla testa che il casco non sarebbe riuscito ad attutire. La moto è stata sottoposta a sequestro in attesa che si concludano le indagini. Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale del 118 arrivato dal vicino ospedale. Per il più giovane dei due non c’è stato niente da fare, mentre il 30enne è stato portato urgentemente in ospedale per essere sottoposti alle cure necessarie.

I due giovani erano colleghi di lavoro, lavoravano insieme per una ditta edile di Perugia, città dove Alex viveva insieme alla moglie e alla figlia piccola. Un altro motociclista era deceduto, a febbraio, lungo via della Molinella a Ponte Felcino. Era stato travolto da un’automobile che si era scontrata frontalmente con un’altra vettura. A pochi giorni di distanza, a Piccione, lungo la strada Eugubina nei pressi del ristorante il Castellaccio, le vittime erano state due, decedute dopo lo scontro frontale tre le auto che conducevano. Le vittime avevano 75 e 40 anni. All’inizio di marzo, a perdere la vita era stata una ragazza di 29 anni a Tordibetto.

La giovane avrebbe perso il controllo dell’auto finendo contro una centralina del gas. Era stata la nona vittima dall’inizio dell’anno. Una drammatica contabilità a cui si è poi aggiunto, a metà marzo, un 17enne investito mentre attraversava la strada nei pressi di San Galigano, nei pressi dei Rimbocchi. E, da ultimo, Alex.