Una piccola comunità che si accinge a diventare autonoma dal punto di vista energetico. E’ quella di San Vito in Monte, vicino San Venanzo, formata da appena 71 abitanti che hanno deciso di aderire al progetto delle “Comunità energetiche rinnovabili“ per la produzione e il consumo di energia verde. Le comunità energetiche rinnovabili consentono a chi ne fa parte di abbassare i costi della bolletta e di ridurre i consumi di anidrite carbonica. Con esse i cittadini diventano protagonisti della transizione energetica e contribuiscono con azioni dal basso al contrasto del cambiamento climatico.
Della comunità di San Vito fanno parte dieci utenti di energia elettrica, cioè utenze domestiche e piccole attività artigianali e commerciali che si sono costituiti in associazione al fine di produrre e scambiarsi energia verde.
L’energia elettrica verrà prodotta da un impianto fotovoltaico di 40 kwp di potenza installato sulla copertura di un capannone artigianale di proprietà di uno dei soci e sarà in grado di garantire gran parte dei consumi elettrici dei soci. Quella di San Vito rappresenta la prima comunità energetica rinnovabile dell’Umbria costituita con il supporto della cooperativa di comunità del Monte Peglia e di Legacoopsociali.