Risorse dai canoni idroelettrici. Corbara può progettare il futuro

Alla frazione della diga 450mila euro annui. Il sindaco: "Fondi strutturali per programmare investimenti"

L’abitato di Corbara potrebbe rinascere a nuova vita grazie ad un finanziamento collegato al grande bacino idroelettrico della diga, la cui costruzione negli anni Sessanta ha cambiato per sempre il volto del paese. Si tratta di un canone annuo da 450mila per compensare i disagi derivanti dalla diga. "L’assegnazione al Comune delle risorse dei canoni idrici delle grandi derivazioni è una importante vittoria di Orvieto e dei cittadini di Corbara". Lo ha detto il sindaco Roberta Tardani nella sede dell’associazione “Il Giglio“. "La Regione - spiega Tardani - ha approvato il riparto delle risorse 2024 ai Comuni interessati dagli impianti di grandi derivazioni e ad Orvieto, dove ricade la diga di Corbara, sono stati assegnati 450mila euro all’anno. I finanziamenti potranno essere utilizzati per interventi che riguardano decoro urbano, manutenzione ordinaria e viabilità, adeguamento e costruzione di impianti sportivi, realizzazione di eventi. Un obiettivo al quale abbiamo lavorato a fari spenti sin dall’inizio del mandato perché come città ci sentivamo privati di qualcosa che ci spettava e che non ci era mai stato riconosciuto. È il frutto delle relazioni costruite in questi anni e della capacità di confrontarsi e indirizzare le scelte del governo regionale a tutela del nostro territorio. È la vittoria dei cittadini di Corbara che hanno stimolato da sempre e in modo costruttivo la nostra azione e con i quali stiamo collaborando su più fronti, a partire dalla pulizia delle sponde del lago". "Si tratta di fondi strutturali - aggiunge Tardani – che ci consentiranno di programmare gli investimenti nei settori individuati, un’opportunità per tutta la città e per sviluppare interventi specifici anche sulla frazione. Crediamo che, oltre alla necessaria manutenzione della viabilità che è stata effettuata in questi anni, su Corbara vadano sviluppati anche progetti di valorizzazione turistica delle attività del lago e dei percorsi naturalistici. Stiamo inoltre ragionando insieme anche su un importante evento in autunno per ricordare i 60 anni dalla realizzazione della diga. Come le altre frazioni – conclude il sindaco – Corbara sarà interessata dal nuovo servizio di trasporto pubblico a chiamata e dall’efficientamento dell’illuminazione pubblica che qui già prevede anche l’implementazione dei punti luce".

Cla.Lat.