TERNI Nel reparto di Urologia, diretto da Alberto Pansadoro, dell’ospedale Santa Maria è stato operato con successo un paziente di 73 anni su un caso "rarissimo" di recidiva di una malattia renale, a distanza di dieci anni, che è stato trattato sfruttando al meglio l’integrazione fra le varie "eccellenze mediche" della struttura. Il paziente era infatti seguito dal reparto di Oncologia, diretto da Sergio Bracarda, per una patologia renale per la quale era stato già sottoposto a intervento chirurgico nel 2014. "Gli esami di controllo programmati - spiega l’Azienda ospedaliera - hanno permesso di rilevare un linfonodo ingrandito sospetto adiacente ai vasi iliaci". Sul caso si sono quindi confrontati i vari specialisti: Bracarda, Claudia Caserta di Oncologia, il radiologo Francesco Mancioli, il radioterapista Fabio Trippa e Simona Francesconi, anatomopatologa. Il paziente è stato quindi sottoposto ad asportazione del linfonodo con chirurgia mininvasiva robotica da Pansadoro e dalla sue equipe, formata da Carolina Lolli, Emanuele Cottini e Valerio Cellini. "Questo approccio mininvasivo - spiega il dottor Pansadoro - ha evitato al paziente un intervento molto invasivo per via tradizionale, e ha inoltre consentito di arrivare in una zona chirurgica profonda. Un raro intervento di alta specialità in chirurgia mininvasiva per una patologia rara risolto in sole 24 ore di ricovero".
CronacaRisolto "Caso rarissimo"