Regionali, i nodi del centrosinistra. Sfuma Menichetti, Nafissi si ritira

Il Pd ancora senza un candidato, l’esponente di Gubbio Città Futura esce di scena: "Per ritrovare l’unità"

Regionali, i nodi del centrosinistra. Sfuma Menichetti, Nafissi si ritira

Leonardo Nafissi, candidato a sindaco per ’Gubbio città futura’, non correrà alle elezioni regionali «Ora dialogo e confronto»

Mentre il centrodestra eugubino ha già ormai ufficializzato i suoi candidati al Consiglio regionale che, salvo sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbero essere Stefano Pascolini per Fratelli d’Italia, Monica Salciarini per Forza Italia e Federica Monarchi per Gubbio Civica nella lista Umbria Civica, nel centrosinistra regna ancora la confusione, almeno in parte. Il Movimento 5 Stelle ha infatti già annunciato le candidature di Mauro Salciarini e Loredana Smacchi e Alleanza Verdi Sinistra quella di Gloria Severini, ma ancora nulla di fatto da parte del Partito Democratico – con l’opzione Gianni Menichetti ormai sfumata – e di Gubbio Città Futura.

Proprio riguardo quest’ultima, il già candidato sindaco Leonardo Nafissi fa chiarezza sulla consultazione elettorale. "Nell’ultima assemblea di Gubbio Città Futura ho annunciato e motivato la mia disponibilità a fare un passo indietro e a rinunciare alla candidatura alle prossime elezioni regionali, con grande sacrificio ma anche con serenità. Questo pur di raggiungere l’obiettivo di ritrovare l’unità del campo progressista e una rappresentanza eugubina in Regione: la città non può più farne a meno", spiega in una nota diramata. "Riconosciamo il ruolo fondamentale dei partiti ma in questa fase questi soggetti non riescono a essere luoghi aperti di dialogo e confronto. Ed è per questo che nascono i movimenti civici, non contro i partiti ma per gemmazione naturale, a causa dell’impraticabilità dei partiti stessi. La nostra controproposta, rivolta all’intero campo progressista e civico eugubino, è questa: due candidature unitarie, giovani e con competenze, che hanno dimostrato in città di avere un grande consenso e attorno alle quali si può iniziare a ricostruire un nuovo centro-sinistra". Inevitabile tornare sul voto di giugno: "Gli elettori, a Gubbio, hanno indicato con chiarezza di voler premiare i movimenti civici, che rappresentano i quattro principali partiti della città. È da questi che bisogna ripartire, non dal Pd ma insieme al Pd e agli altri movimenti civici di centro-sinistra. Mi auguro che questo mia disponibilità, di indubbia generosità e sacrificio vista la mia passione per la politica, venga compreso dai nostri alleati quale spirito di servizio per la vittoria di Stefania Proietti alle prossime elezioni regionali".

Federico Minelli