REDAZIONE UMBRIA

Rapina violenta: caccia ai banditi Trovata l’auto usata per la fuga

Continuano le indagini sulla rapina in villa avvenuta mercoledì scorso. I ladri, tutti a volto coperto con delle mascherine, hanno simulato un blackout della luce, costringendo la vittima, un imprenditore, ad uscire di casa e a rientrare poi sotto la minaccia delle loro armi. Il bottino è di oro e contanti, e ammonta di certo a diverse migliaia di euro. L’uomo, a cui è stato rifilato un pugno al volto, è stato quindi costretto ad aprire la cassaforte dopo che i ladri avevano messo a soqquadro la casa in cerca di qualcosa di valore. La cassaforte conteneva denaro e gioielli. I delinquenti sono quindi scappati, dopo aver legato marito e moglie alle sedie e disattivato i telefoni per evitare che chiamassero i soccorsi velocemente. Sui fatti indaga il commissariato di polizia di Foligno e l’Anticrimine. Sembrerebbe che uno dei banditi sia straniero, almeno quello che ha parlato per dare ordini. L’auto con cui il gruppo si è dato alla fuga è stata ritrovata nella zona di Cannara. Non è escluso che ci fosse stato anche un ‘palo’ all’esterno della struttura, a vigilare per evitare incursioni esterne a disturbare lo svolgimento della rapina. Quattro quelli entrati in casa.