
Raid nel bar della Stazioncina a Perugia: Mazzanti "Situazione al Limite"
Dalla periferia, al semicentro, fino ai piedi dell’acropoli, in questo ultimo periodo si registra una nuova impennata dei raid a danno delle attività commerciali. L’altro ieri è stato il turno del bar all’interno della stazione di sant’Anna a piazzale Bellucci. Il colpo è avvenuto nella notte lasciando traccia di quanto avvenuto sul pavimento: vetri di una delle porte in mille pezzi e telaio in legno danneggiato. Lunedì il locale era chiuso perché inagibile a causa dei danni provocati dai balordi di turno (non si sa se fossero più di uno, le indagini sono in corso). Un cartello spiega: "Chiusi per ristrutturazione". I proprietari del locale preferiscono non parlare; nella zona è rabbia e sgomento. Anche perché a poca distanza da Sant’Anna, nel quartiere Birago, il giorno prima era stato razziato un negozio di generi alimentari. Intanto, dopo l’appello del consigliere comunale Pd Francesco Zuccherini, che chiede più presidi e più controlli, per la zona di Montegrillo dove si sono verificati altri episodi simili, si aggiunge la presa di posizione del collega Lorenzo Mazzanti (Azione Pg).
"Negli ultimi giorni – scrive - ci sono stati episodi di furto con scasso nella zona di MontegrilloSan Marco. Sono episodi che danno l’idea di quanto sia necessaria la presenza di un punto fisso di presidio delle forze dell’ordine. La caserma di Ponte d’Oddi garantiva tranquillità e controllo sul territorio. Il Comune, che siede al tavolo con la Prefettura, ha il dovere di chiedere a gran voce soluzioni per questa zona che dalle 22 in poi diventa terra di nessuno. Anziani e famiglie devono vivere questi luoghi in modo tranquillo e sereno. Speriamo che, almeno questa volta, non ci sia l’ennesimo tentativo di chiudere un occhio su un problema ormai insostenibile".
Silvia Angelici