"Ragazzi, siate protagonisti non spettatori"

Passignano: Gregori, capo scorta del giudice Caponnetto, incontra gli studenti che hanno partecipato a “Coloriamo il nostro futuro“

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"Siate protagonisti e non semplici spettatori; mettetevi in gioco in prima persona, perché voi non sarete, ma siete cittadini della nostra società. La legalità sia la ‘vostra’ legge". Con la testimonianza di Giampiero Gregori, caposcorta del giudice Antonino Caponnetto, si è chiusa lunedì mattina nella settecentesca Villa del Pischiello a Passignano la tre giorni della rete nazionale “Coloriamo il nostro futuro“. E’ stata affidata proprio a uno dei testimoni diretti dalla stagione delle stragi la chiusura del meeting tra le 44 scuole italiane ospiti, da sabato scorso, dell’Istituto comprensivo Dalmazio Birago e dei Comuni di Passignano e Tuoro. Una rete di scuole, accomunate dall’insistere in aree naturali protette, impegnate da circa 20 anni in progetti di educazione civica con particolare attenzione ai progetti sull’ambiente e la legalità. E proprio di legalità si è parlato nell’incontro conclusivo di lunedì, grazie all’intervento di Gregori.

"Molti ci chiamano superstiti e in parte lo siamo – ha dichiarato rivolgendosi ai Consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze di Passignano e Tuoro –. Il nostro dovere è incontrare i giovani e con le famiglie remare nella stessa direzione. Con questo progetto – ha aggiunto – siete già sulla buona strada". A ospitare delegazioni e alunni ieri è stata “Art Advanced - Solution“, azienda leader mondiale nella fornitura di prodotti ad alte prestazioni per auto da corsa e di lusso, che ha scelto di radicarsi a Passignano. All’incontro hanno preso parte il dirigente scolastico della Birago, Luca Severi, sindaci di Passignano, Sandro Pasquali, e di Tuoro, Maria Elena Minciaroni e l’assessore di Tuoro Pietro Renzoni.