"Questione Ztl, ennesimo esempio di una Giunta che naviga a vista"

Il M5S critica la Giunta di Terni per l'incapacità di gestire la Ztl, denunciando contraddizioni e mancanza di soluzioni per le criticità. Anche FdI attacca il nuovo regolamento d'accesso, contestato da vari settori della città. La richiesta è di non prendere decisioni senza confronti, soprattutto per garantire la mobilità delle persone con disabilità.

TERNI "La questione Ztl a Terni è l’ennesimo esempio di una Giunta che naviga a vista, senza una direzione precisa per la città", così il M5S dopo l’annuncio del sindaco relativo all’intenzione di cancellare la Ztl, se non saranno trovatre soluzioni alle tante criticità del nuovo regolamento d’accesso. "Le continue contraddizioni, le aperture parziali seguite da chiusure totali e l’annuncio della quasi completa eliminazione della Ztl da parte del sindaco Bandecchi - continuano i pentastellati – dimostrano l’incapacità di questa amministrazione di affrontare le sfide urbane con serietà e competenza. Come M5S chiediamo che tali decisioni non vengano mai più prese senza confronti a discapito del diritto alla mobilità delle persone con disabilità. Oggi accedere al centro per i titolari dei diritti è impossibile: i pochi parcheggi riservati disponibili sono insufficienti e quasi tutti i divieti di sosta sono stati trasformati in divieti di fermata senza prevedere eccezioni per le persone con disabilità. Non possono essere di certo loro a pagare il conto di eventuali abusi e delle inevitabili retromarce della Giunta". Anche FdI all’attacco del nuovo regolamento d’accesso finito nel mirino delle proteste di medici, commercianti, artigiani e famiglie dei disabili. E di conseguenza dell’amministtrazione che l’ha varato. Peraltro nei giorni scorsi, in un incontro con Confartigianato, la stessa amministrazione comunale si era resa disponibile a modificare il regolamento.