Quella strada dimenticata da tutti. La pioggia riapre decine di voragini. Perugia e Marsciano, a chi tocca?

A Villanova gli abitanti attendono da anni che i due chilometri che portano in paese vengano riparati. Nelle settimane scorse è stato solo rimosso il catrame, ma adesso la situazione è anche più pericolosa.

Quella strada dimenticata da tutti. La pioggia riapre decine di voragini. Perugia e Marsciano, a chi tocca?

Quella strada dimenticata da tutti. La pioggia riapre decine di voragini. Perugia e Marsciano, a chi tocca?

Ne avevamo scritto 14 mesi fa, sollecitati dagli abitanti di Villanova, che rischiavano di finire in una scarpata un giorno sì e l’altro pure. Ma da allora è successo poco o niente, anzi per paradosso la situazione con la pioggia di questi giorni è pure peggiorata e i rischi per chi passa da quelle parti aumentati a dismisura. La strada in questione è al confine del territorio comunale: metà è infatti su Perugia, l’altra metà in quello di Marsciano. Si tratta di due chilometri o poco più per i quali gli abitanti attendono interventi da anni. Strada Villanova (che diventa poi vocabolo San Pastore) collega la Marscianese al paese di Villanova appunto: un tratto in mezzo alla campagna con avvallamenti paurosi, cedimenti ai lati, buche, radici che affiorano, taglia-acqua, rigonfiamenti, dove è stato messo il limite dei 30 km all’ora proprio per la pericolosità. Come detto i primi 800 metri (per chi proviene da Sant’Enea) sono di competenza del comune di Perugia, gli altri di quello marscianese. A quanto risulta molte e molte volte i residenti si sono rivolti alle amministrazioni comunali per ottenere un intervento. Lo scorso ottobre finalmente il Comune di Perugia ha deciso di intervenire per la parte di sua competenza con l’impresa perugina Piselli Cave che doveva ripararla definitivamente stanziando 6mila euro per un intervento che doveva essereeffettuato nel minor tempo possibile. Cosa è succcesso? Che alcune settimane fa è stato rimosso il primo strato di catrame, a cui doveva far seguito la posa del nuovo asfalto. E invece? Nulla, solo polvere e pericolo, finché la pioggia dell’ultimo fino settimana ha reso quasi impraticabile il tratto, con buche nascoste dall’acqua e pericoli crescenti. "Dopo aver asportato il precedente manto stradale – racconta una residente di Villanova – per il quale più volte ci eravamo già lamentati ci hanno lasciato la strada in queste indecenti e altrettanto pericolosissime condizioni dire che la situazione è peggiorata è far loro un complimento". E l’altro ieri una squadra del Comune è intervenuta per rattoppare qua e là qualche voragine. "Ho chiesto agli addetti – riprende la donna – se fossero venuti per preparare la strada per poi rifare il manto, ma mi hanno detto che erano venuti solo per tappare le pericolosissime buche che ogni giorno dobbiamo schivare nella speranza di non rimetterci una gomma o le sospensioni". Per ora dovranno aspettare

M.N.