
Proposta ai candidati: "Giardiniere-custode in ogni parco cittadino"
Il gruppo ambientalista Ginkgo Perugia, propone un decalogo di buoni intenti ai candidati a sindaco che, spiegano "potrà essere aggiustato e integrato con la collaborazione di tutti". "Chiediamo la salvaguardia prioritaria del patrimonio verde sano esistente. Occorrono nuove piante messe a dimora con un programma ben organizzato per favorire l’attecchimento e la crescita. Prioritario – aggiunge il gruppo – è il censimento del verde esteso a più zone possibili". E ancora: "Potatura degli alberi in mano ad esperti con differenziazioni operative a seconda delle specie; fiori ed erbe spontanee lasciate crescere in aree dedicate nei parchi per favorire l’impollinazione degli insetti". "Chiediamo Zone 30 , intese come infrastrutture e vegetazione per limitare la velocità delle auto, soprattutto nelle aree adiacenti a scuole e asili. E’ necessario poi liberare il terreno dall’asfalto e dal cemento dove non serve. Nei parcheggi pubblici e privati, obbligatori i blocchetti drenanti , piantumazione di alberi e piccole aiuole.
Valorizzazione di rotatorie e aree pubbliche con un adeguato e costante turnover di piante floreali. Sono importanti – aggiunge Ginkgo Perugia – riqualificazioni di aree con inserimento di infrastrutture non dovranno penalizzare il patrimonio arboreo esistente, soprattutto in maniera drastica, ma i progetti devono puntare su una loro armonizzazione". E infine la proposta "dell’istituzione di un custode-giardiniere per aree di verde, che possa essere aiutato da cittadini volontari ai quali il Comune fornira’ l’assicurazione contro i rischi e il materiale occorrente per le piccole pratiche di cura del verde".