REDAZIONE UMBRIA

Proiezioni e incontri con “Castiglione di Cinema“. Si parte con Enrico Brignano e Paolo Ruffini

Castiglione del Cinema, un evento fino a domenica con proiezioni, incontri con registi e attori, premi alla carriera. Enrico Brignano, Paolo Ruffini e Svevo Moltrasio incontrano il pubblico e presentano film su temi sociali.

E da oggi la settima arte sbarca sulle sponde del Trasimeno con “Castiglione del Cinema - Il Trasimeno racconta, storie di film e personaggi“, in scena fino a domenica nella nuovissima multisala Caporali con proiezioni, incontri con registi e attori, premi alla carriera. Si comincia stamani con le iniziative riservate alle scuole: i bambini delle elementari vedranno “Titina, film d’animazione diretto da Kajsa Naess“, seguito dall’incontro con il produttore Giovanni Pompili sui mestieri del cinema e la scoperta delle immagini. Dalle 14 l’evento inaugurale “Arte evasiva. Il carcere dall’immaginario cinematografico alla realtà”, con interventi di avvocati, la musica con il cantautore The Niro, l’arte con le opere dei detenuti di Rebibbia ma anche la presentazione di libro di Ludovica Cherubini sul tema dell’abolizionismo carcerario come utopia concreta e la proiezione del film “Peso Morto“ con il regista Francesco Del Grosso e il protagonista Angelo Massaro.

Alle 18 il primo grande ospite, Enrico Brignano che riceve il premio Enrico Vaime, alla prima edizione, per la sua brillantezza e l’eclettismo. Brignano sarà a Castiglione per incontrare il pubblico e presentare il film da lui interpretato, “Una commedia pericolosa“, insieme al regista Alessandro Pondi e all’attrice Monica Vallerini. La sera, primo evento di gala: alle 20.30 arriva il comico e attore Paolo Ruffini (nella foto) per raccontarsi come appassionato di cinema e artista attento ai temi sociali. Ruffini presenterà infatti il documentario “Perdutamente“, dedicato a chi si prende cura dei propri cari malati di Alzheimer. E domani mattina si riparte con l’attore, regista e videomaker Svevo Moltrasio che incontrerà gli studenti delle scuole medie, per raccontare l’uso dei social media e la creatività dal teatro al cinema, passando per il web e soffermandosi sui temi dell’integrazione e della comprensione degli altri.