"Progetto stadio-clinica Solo lungaggini e silenzi"

Il Centro coordinamento Ternana Club chiede gli atti alla Regione e avvisa: "Non permetteremo a nessuno di nascondersi dietro a tecnicismi burocratici"

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"Immotivate lungaggini e inquietanti silenzi”. Per questo il Centro coordinamento Ternana club scende in camopo riguardo al progetto stadioclinica presentando in Regione una formale istanza di accesso agli atti. "Vogliamo rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto - sottolinea il Cctc -, del suo iter e soprattutto come siano state concesse finora le convenzioni ad altre strutture sanitarie private". "L’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politicoeconomico ha assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocraticonormativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici ”, sottolinea il Coordinamento, che per l’accesso agli atti si è affidato all’avvocato Marco Ravasio.

"Il legale - continua il Cctc -, ha inoltrato l’istanza in Regione. Questo per rispetto verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un territorio, ma anche per l’intera regione cui sono state promesse equità, sviluppo e trasparenza. Non lasceremo nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40mila euro) tesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’Umbria". "Il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili, non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamentidi tutti i partiti, ai fini del voto del 25 settembre", conclude il Cctc. Il progetto stadio-clinica della Ternana prevede un investimento di 62 milioni.

Ste.Cin.