
Francesco Filipponi
"Chiedere ad Enel Green Power la sospensione delle decisioni operative annunciate in attesa di un nuovo confronto istituzionale, manifestando la contrarietà della Regione Umbria alla chiusura del posto di teleconduzione di Terni e sottolineando il rischio di perdita di un presidio strategico per la sicurezza idraulica, ambientale ed energetica dell’intero territorio". Lo chiede il consigliere regionale Francesco Filipponi (Pd), primo firmatario, insieme alla collega Maria Grazia Proietti (Pd), di una mozione. "Si tratta - spiega Filipponi - di un’infrastruttura strategica per la supervisione ed il controllo in tempo reale di un vasto sistema di impianti idroelettrici. Uno dei pochi presidi territoriali ancora operativi nel centro Italia che, inoltre, costituisce un patrimonio di competenze tecniche, conoscenze ambientali e responsabilità civili sviluppato in decenni. Enel di recente ha comunicato di voler procedere alla chiusura definitiva entro il primo ottobre 2025 e ciò comprometterebbe l’occupazione locale, la capacità di gestione in loco di fenomeni idraulici e climatici estremi". "Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil hanno già espresso la loro contrarietà a queste la Regione ha manifestato la volontà di promuovere un tavolo istituzionale con Enel e Governo per evitare lo stop – aggiunge Filipponi – . La Regione ha già espresso contrarietà. Chiediamo un ulteriore impegno alla Giunta, utile a garantire l’istituzione del tavolo tecnico con la partecipazione di sindacati, istituzioni locali, autorità di bacino e Protezione civile, coinvolgendo il Governo"