Pneumatici abbandonati. Una discarica nel bosco

Umbertide, multa da 6.500 euro per il gommista. L’assessore Cenciarini: "Uno spettacolo increscioso. Scegliete professionisti, non criminali ecologici".

Pneumatici abbandonati. Una discarica nel bosco

Pneumatici abbandonati. Una discarica nel bosco

Un vero e proprio scempio quello perpetrato da uno scellerato gommista che ha abbandonato in un bosco nell’umbertidese 150 vecchi pneumatici. Un fatto però che gli è costato una multa di 6.500 euro. La notizia è stata diffusa ieri dall’assessore all’ambiente del Comune di Umbertide Francesco Cenciarini, con tanto di fotografia. "L’immagine – commenta Cenciarini – postata mostra quello che è stato rinvenuto nel nostro territorio: 150 pneumatici fuori uso abbandonati. Uno spettacolo increscioso che ha deturpato uno dei boschi all’interno del Comune di Umbertide".

La zona boscosa è situata tra Galera e Montecorona, mentre il gommista sarebbe residente in un comune limitrofo. Sul fatto sono scattate le indagini del Corpo dei Carabinieri forestali che – rimarca l’assessore - con un lavoro rapido e preciso, hanno rintracciato il responsabile". Durissima la sanzione - 6500 euro - a cui dovrà aggiungere altri soldi per la bonifica della zona, trasformata in una vergognosa discarica abusiva. Cenciarini lancia un appello: "Quando cambiate pneumatici scegliete professionisti e non quei “criminali ecologici“ che creano questi scempi ambientali. Andate da un gommista autorizzato, da chi fa questo mestiere in maniera regolare e non da scalzacani miserabili. Uno che compie uno sfregio così su un bosco quasi sicuramente può dimenticarsi di stringervi i dadi quando vi rimonta le gomme perché certo non è né un meccanico bravo né un gommista serio". Infine la gratitudine per i Carabinieri forestali, che negli ultimi mesi sono stati molto attivi ad Umbertide: "Un ringraziamento speciale da parte mia come assessore all’Ambiente, di tutta l’amministrazione comunale e soprattutto di tutta la comunità va ai Carabinieri forestali umbertidesi che anche questa volta, con prontezza, hanno individuato il responsabile. Ogni giorno svolgono un grande lavoro nel nostro territorio".

È notizia di pochi giorni fa quella di un altro intervento dei Cc forestali che avevano scoperto un imprenditore edile sversare illecitamente una ingente quantità di scarti da costruzione e demolizione (8 tonnellate) nel Centro di raccolta rifiuti di via Madonna del Moro.

Pa.Ip.