
Pietro De Vivo è il "re" della pizza
Il giovane perugino Pietro De Vivo di origini napoletane ha conquistato il primo posto nella XXI edizione del mondiale “Pizza World Cup”, svoltosi all’Hotel SHG Antonella di Pomezia, che ha visto in gara circa 300 partecipanti provenienti da tutti i continenti. A convincere la giuria, nella categoria “Pizza in pala”, è stata una creazione dedicata alla sua terra d’origine, denominata la “Vomero”, con un connubio perfetto di sapori e prodotti del sud: crema di friarielli vesuviani, stracciata di bufala, alici di Cetara, noci di Sorrento e basilico. Il sindaco Andrea Romizi ha voluto premiare il giovane campione, ricevendolo a palazzo dei Priori insieme al consigliere Riccardo Mencaglia, al presidente dell’Unione pizzaiuoli tradizionali e ristoratori Alfredo Folliero e al direttore della pizza style school Mario Folliero.
Nell’accogliere gli ospiti il consigliere Mencaglia ha ricordato i successi di De Vivo ed il lavoro delle due associazioni presenti che contribuiscono a far conoscere l’Italia ed i suoi prodotti tipici, la pizza in particolare, in tutto il mondo. De Vivo, che recentemente ha rilevato un’attività in via Masi di fronte all’ingresso della scala mobile, ha ripercorso le tappe della sua storia professionale iniziata intorno ai 15 anni congiuntamente allo studio e poi proseguita a Città di Castello, sulle Dolomiti, a Civitanova Marche ed infine a Perugia. Ciò dopo anni di una formazione che ancora oggi prosegue. Il sindaco ha espresso soddisfazione per la decisione di De Vivo di rilevare l’attività di via Masi, in un luogo che necessita di rilancio e che verrà presto valorizzata grazie alla riqualificazione della scuola e dell’ex carcere destinato a diventare cittadella giudiziaria.