
Piazzetta Rina Gatti diventa più bella: "Uno spazio per tutto il quartiere. Luogo di socialità, lettura e gioco"
"Il cuore dei bambini è un sacchetto vuoto, noi adulti dobbiamo riempirlo e loro, crescendo, vi troveranno quello che noi vi abbiamo messo dentro; perciò a noi sta far sì che trovino amore e non violenza, geenrosità invece che egoismo, sincerità piuttosto che inganni". Parole della scrittrice contadina Rina Gatti. Il figlio Giovanni Paoletti le ha scelte per un giorno speciale: l’inaugurazione del restyling della piazzetta intitolata alla madre. E’ stata una bella mattinata di festa nel quartiere di via dei Filosofi. L’area, incastonata tra via Leonardo da Vinci e il Parco Sant’Anna, è stata ripavimentata e arricchita con complementi di arredo, in più è stata installata una targa all’interno della BiblioCabina, già presente da alcuni anni per il libero scambio di libri. "Un momento importante che rafforza l’idea di una piazza vista come luogo della lettura, della letteratura e dell’emancipazione femminile – spiega Giovanni Paoletti - Un contenitore che si rivela utile per tutto il quartiere e favorisce la socialità, si presta bene anche alle attività didattiche e ludiche delle scuole vicine. Tutto è iniziato nel 2018 con l’intitolazione della piazzetta a mia madre e oggi finalmente festeggiamo questo bel risultato". Il progetto, oltre a valorizzare uno spazio, ha pensato anche all’inclusione. Infatti sulle panchine, insieme ai decori dei ragazzi del Bernardino di Betto, sono presenti delle targhe in Braille per permettere la
lettura delle frasi di Rina anche ai non vedenti e ipovedenti. "Un gesto di attenzione verso queste persone", ringrazia la vicepresidente dell’Unione Italiana Ciechi, Silvia Quintini. E un grazie arriva anche dal presidente di FilosoFiamo Francesco Berardi, che descrive la piazzetta come uno dei "cuori pulsanti del quartiere".
Silvia Angelici