Un quarto dei nuovi positivi registrati in Umbria nelle ultime 48 ore si trova a Perugia. Nel capoluogo il tasso di incidenza è aumentato notevolmente negli ultimi giorni, probabilmente a causa del focolaio emerso nella scuola elementare di Cenerente nei giorni scorsi. Dei 178 contagi che sono emersi dai tamponi tra lunedì e martedì infatti, ben 45 riguardano la sola città di Perugia. Addirittura sono 76 quelli da sabato a ieri (su un totale di 281). E questo tenendo conto del fatto che i 33 positivi della primaria erano già emersi domenica. In questo modo il tasso di incidenza è salito nel capoluogo a 78 casi ogni centomila abitanti, contro i 57 che si registrano a livello regionale.
Quanto a Cenerente lo screening continua ancora fino a domani e a tal proposito buone notizie ci sono invece per la scuola d’Infanzia contigua alla primaria Trancanelli del paese: i due immobili sono infatti divisi soltanto da una porta, hanno i bagni in comune così come lo spazio del distributore di bevande e soprattutto alcuni fratelli e sorelle positivi che frequentano l’elementare.
Secondo quanto ha appreso La Nazione, alla Materna è stato rilevato un solo caso di positività, collegato proprio a uno di quelli della primaria. Un bel sospiro di sollievo per bambini, insegnanti e le relative famiglie. Lunedì verranno ripetuti i tamponi e se non dovessero emergere sosstanziali novità, si procederà al rientro in classe martedì 30.
Sempre a proposito di scuola, il report del martedì racconta che proprio in virtù del caso-Cenerente, i positivi rispetto a sabato sono passati da 57 a 73: 16 in più quindi con un aumento del 28 per cento. Sono invece diminuiti gli insegnanti affetti dalla Covid: 12 contro 15, mentre i cluster sono saliti a 15 (contro 12). Molto più numerose di conseguenza anche le classi in isolamento, salite a 30 rispetto alle 23 di venerdì scorso. E colpisce ancora una volta l’efficacia della vaccinazione: nelle scuole superiori non c’è più neanche un positivo, alle medie soltanto tre (seconde e terze classi possono vaccinarsi), mentre di quei 73 positivi, 18 si trovano nelle scuole d’infanzia e ben 51 alle elementari. Difficile negare l’evidenza...
Intanto ieri altri 110 nuovi casi Covid in Umbria nell’ultimo dove si segnalano purtroppo due nuovi morti mentre rimangono stabili i ricoverati in ospedale, 54, sette nelle terapie intensive. La novità è che per la prima volta a un alto numero di infezioni (superiori a cento) si ha un dato più alto sui guariti che sono stati 117, con gli attualmente positivi ora 1.636, nove in meno. Nel complesso sono stati analizzati 2.705 tamponi e 7.341 test antigenici, con un tasso di positività sul totale pari all’1,09 per cento (0,5 per cento martedì).
Michele Nucci